rassegna stampa roma

Malesani affronta il rebus Montella

(Leggo-Ed.Bologna) Oggi il Bologna si gioca la possibilità di aprire un cassetto, chiuso a quattro mandate, per fare uscire un sogno chiamato Europa. Battere la Roma, del debuttante Montella in panchina, in 75 minuti.

Redazione

(Leggo-Ed.Bologna) Oggi il Bologna si gioca la possibilità di aprire un cassetto, chiuso a quattro mandate, per fare uscire un sogno chiamato Europa. Battere la Roma, del debuttante Montella in panchina, in 75 minuti.

Una gara decisiva per pensare a quello che mai si poteva immaginare in questa stagione. Di più: che non scappi la parola Europa nei pressi del centro tecnico di Casteldebole perché si rimedierebbe una risata generale. Eppure, battere i giallorossi porterebbe il Bologna ad una sorta di spareggio, sabato sera in anticipo, a Torino con la Juventus. Ieri Malesani, in conferenza stampa, non ha nascosto i problemi di formazione visti i tanti indisponibili: «Sulla formazione ho ancora qualche dubbio - spiegava Malesani - oltre ai quattro squalificati e agli infortunati c’è il problema che non sapremo quale sarà la Roma di Montella. Il nuovo allenatore giallorosso mi ha fatto molti gol da avversario: era forte come giocatore e lo sarà anche nel nuovo incarico. Per lui questa è una grande opportunità». La rocambolesca sconfitta dei giallorossi a Genova, vincevano 0 a 3 hanno perso 4 a 3, preoccupa il tecnico del Bologna: «E’ stata una partita atipica, di quelle che purtroppo possono capitare quando si vive un periodo nero. La Roma non meritava di perdere, era motivata e fino al 3-0 quella con il Genoa è stata una delle sue migliori partite quest’anno. Le dimissioni di Ranieri metteranno la squadra nelle condizioni di reagire e per noi non sarà facile: voglio che il Bologna scenda in campo mantenendo i ritmi alti». Non sapendo se Montella adotterà delle novità tattiche ecco che il problema di Malesani è rappresentato dall’atteggiamento dei giallorossi: «La Roma è tosta e la motivazione può fare la differenza: Totti e compagni sanno di avere un debito nei confronti di una città che vuole vederli primeggiare e faranno di tutto per non deluderla». Si gioca alle 18.30 per 75 minuti. Arbitra Banti e valgono i biglietti acquistati il giorno del rinvio per neve.