rassegna stampa roma

Mai visto dal 1994 Pippo, Ale e Totti a zero dopo 12 gare

(La Gazzetta dello Sport – F.Conticello) – Il crepuscolo si intravede da certi numeri freddi. È un’era geologico-calcistica che sembra vicina al tramonto di fronte a un rotondissimo 0.

Redazione

(La Gazzetta dello Sport - F.Conticello) - Il crepuscolo si intravede da certi numeri freddi. È un'era geologico-calcistica che sembra vicina al tramonto di fronte a un rotondissimo 0.

Zero come i gol di Alessandro Del Piero, Francesco Totti e Filippo Inzaghi in questo campionato. Giganti del mestiere, tristemente a secco dopo 12 giornate: mai era successo nelle ultime 17 stagioni. E c'è un che di clamoroso viste le sane abitudini: il trio negli anni è arrivato a 904 reti in tutte le competizioni: 314 per il 37enne Ale, 275 per il 35enne Francesco e 315 per il 38enne Pippo. Una vertigine se si pensa all'oggi.

Ultimi fuochi L'urlo di Del Piero s'è strozzato a Verona contro il Chievo: colpo di testa sul palo e 0-0 congelato. Pochi lampi sparsi in 182', spesso quelli finali. Inzaghi, invece, vive da separato in attesa del cambio di domicilio, ma gli sono bastati 24' totali per avvicinarsi al vecchio vizietto. Contro il Catania Andujar ha deviato, la palla s'è impennata e poi è uscita di un niente tra i sospiri di San Siro. Complici cazzotti, punizioni e infortuni, Totti a Firenze torna al centro dell'attacco della Roma: manca da due mesi, ma ha giocato più degli altri due colleghi, in 6 presenze 452'. Lui non mette il ditone in bocca dal 22 maggio, ultima giornata del campionato 2010-11, rete contro la Samp. Qualche giorno prima anche l'ultima di Del Piero, rigore al Chievo il 9 maggio. Per Inzaghi bisogna tornare indietro di un anno circa e gli ultimi timbri sono pure di prestigio: doppietta in Champions al Real di Mourinho il 3 novembre del 2010. Metodo contributivo Mentre in Italia c'è un gran discutere di previdenza, qualcuno vorrebbe pensionare il trio, ma in tanti resistono e danno fiducia.

E pazienza se il fenomeno in natura non si vede dal 1994-95: arrivati a questo punto della stagione il gol c'era sempre scappato per tutti e tre. Fa eccezione il 2009-10 di Del Piero, ma allora una serie di sciagure muscolari ritardarono la rete oltre l'andata. Se a Totti non è mai successo, Inzaghi versione 2004-05 e 2007-08 fa storia a sé: a questo punto era all'asciutto in campionato, ma aveva esultato in Champions. Certo, lo 0 fa effetto e la bandiera che sta per ammainarsi lascia sempre l'amaro. In più, sul futuro molta nebbia, ma una certezza: tutti sono in regola con i contributi, da anni versano regolarmente gol.