rassegna stampa roma

«Vincere e vincere»

(Il Romanista – G.Losi) Roma-Inter, la semifinale di Coppa Italia di questa sera, capita in un momento molto particolare. La definirei la partita tra le due squadre più in crisi, per cuisi tratta di una sfida delicatissima. Non chiedetemi...

Redazione

(Il Romanista - G.Losi) Roma-Inter, la semifinale di Coppa Italia di questa sera, capita in un momento molto particolare. La definirei la partita tra le due squadre più in crisi, per cuisi tratta di una sfida delicatissima. Non chiedetemi come mai, ma questa Roma, alla quale abbiamo tutti sempre dato fiducia

, ogni volta che deve fare il salto di qualità ci stupisce in negativo, in modo quasi ignobile oserei dire. Eppure sono convinto che le qualità e i mezzi per far bene ci siano. E’ stato dimostrato più volte, i giallorossi possono far bene. Oggi devono dimostrarlo.

Roma e Inter, ultimamente, hanno palesato entrambe limiti evidenti, ma questa partita i nostri devono vincerla. Non ci sono alternative. Soprattutto per i tifosi, credo sia dovuto. E’ veramente difficile azzardare unpronostico per questa sera, se devo essere sincero. Io voglio mostrarmi ottimista. Tuttavia su questa sfida andrebbe messo un punto interrogativo grosso come una casa, specie se consideriamo il fatto che la fiducia che fino ad oggi abbiamo mostrato non è stata assolutamente ripagata. Ripeto: è difficile spiegarsi bene perché. Speriamo che questa sia finalmente l’occasione buona. Me lo auguro con tutto il cuore. Anche perché battere questa Inter non è certo impossibile, l’ho vista giocare, ma tutti l’hanno vista. Gli uomini di Leonardo sono in difficoltà. Per cui l’augurio è anche quello di assistere ad un incontro bello, tra due squadre che, invece, stanno suonando la stessa cattiva musica. Quanto ai ricordi, ne ho davvero troppi per raccontarli tutti. Non credo che Roma-Inter sia una gara che abbia bisogno di presentazioni. Diciamo semplicemente che quella con i nerazzurri è sempre stata una partita particolare. Come quando incontravamo la Juventus o il Milan. Era l’occasione per fare lo sgambetto alle squadre del nord, cheerano considerate le più forti. Credetemi: batterli era una soddisfazione davvero grande. E a Roma, allo stadio Olimpico, spesso capitava che avevamo ragione di loro. Che sia uno stimolo per gli attuali calciatori della Roma. Ci dimostrino di saper giocare a calcio questi ragazzi. Dimostrino di avere voglia di riscatto. Dobbiamo vincere!