(Gazzetta dello Sport - A.Catapano) - Tutto torna, finalmente. Così, mentre a Barcellona Luis Enrique salutava la squadra e ribadiva: «Qui il mio ciclo è finito» , a Milano Walter Sabatini trattava con il procuratore del tecnico spagnolo: contratto di due anni con opzione per un terzo, la proposta messa sul tavolo dal neo d. s. giallorosso.
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Luis Enrique-Roma alla stretta finale. Si tratta sui soldi
(Gazzetta dello Sport – A.Catapano) – Tutto torna, finalmente. Così, mentre a Barcellona Luis Enrique salutava la squadra e ribadiva: «Qui il mio ciclo è finito» , a Milano Walter Sabatini trattava con il procuratore del tecnico...
Lo stipendio, invece, sarebbe stato calcolato prendendo come riferimenti gli ingaggi di Spalletti e Ranieri. Luis Enrique, da cui a questo punto si attende una risposta o una controproposta, intanto avrebbe espresso la volontà di portare con sè parte dello staff che ha al Barcellona. Quasi pronto Se ieri sera si trattava solo sui soldi, ormai si può dire con una certa sicurezza che Luis Enrique e la Roma sono davvero alla stretta finale, che il suo sbarco in Italia è questione di giorni, forse addirittura ore. Sabatini potrebbe incontrarlo e consegnargli una scorta di dvd su prima squadra e Primavera. Poi, conta di poterlo annunciare nel corso della conferenza stampa che vorrebbe tenere lunedì a Roma. Lo ha già comunicato agli uomini di Thomas DiBenedetto, con i quali anche ieri si è confrontato a lungo. Pure UniCredit è stata ragguagliata sull’operazione. L’avvocato Roberto Cappelli, poi, ha avuto un contatto telefonico con Gian Paolo Montali: martedì verrà ufficializzato il suo passo indietro e, forse, un importante incarico extra Roma.
Riserva Dunque, per Luis Enrique sembrerebbe fatta. Eppure, fino a ieri sera Sabatini continuava a tenere aperto uno spiraglio per Didier Deschamps: «Bravo allenatore, un’ottima scelta» , il commento regalato a L’Equipe e rilanciato dall’Ansa. «Ho avuto un’ottima impressione» , ha poi aggiunto il d. s. dopo averlo incontrato. Ma il feeling non dovrebbe sfociare in qualcosa di più, «perché Deschamps ha un contratto con noi e lo rispetterà. Noi siamo tranquilli» , ha assicurato il d. s. del Marsiglia Jose Anigo, e soprattutto «perché Luis Enrique resta in pole» , ha confermato lo stesso Sabatini. Acquisti L’allenatore, ma non solo. Finalmente un po’ di sano calciomercato: ieri Sabatini ha incontrato procuratori di mezzo mondo. Grandi chiacchierate con i sudamericani, tre i nomi che ballano per la Roma. Il richiestissimo Erik Lamela, argentino del River Plate, che ieri en passant ha certificato: «A giugno andrò in un club italiano» . Ma a quale prezzo? Dicono che Sabatini abbia lavorato ai fianchi il papà del ragazzo, ma per strapparlo alla concorrenza servono tanti soldi, almeno 15 milioni? Pronta l’alternativa: l’uruguaiano Gaston Ramirez, sul quale però ci sarebbe anche l’Inter, che lo girerebbe all’Udinese nell’operazione Sanchez. Il terzo nome è il più accessibile: Ricardo Gabriel Alvarez, trequartista del Velez: con lui Sabatini avrebbe già stipulato un precontratto. Rinnovo Oggi pomeriggio Sabatini dovrebbe rientrare a Roma (anche se in Spagna lo danno in arrivo a Barcellona). Di sicuro il d. s. ha in agenda un appuntamento con Daniele De Rossi. I due si vedranno appena possono, non vedono l’ora.
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