Luis Enrique: “Tre punti a Novara. Non so se a giugno ci sarò ancora”

(La Repubblica - F.Ferrazza) -“Non sono un marziano caduto da una nave spaziale”. Sdrammatizza, Luis Enrique, consapevole che la gara di stasera a Novara rappresenti un punto fondamentale per il suo cammino romanista.

«Quello fatto finora non basta per vincere tante partite — continua il tecnico — ora bisogna dare qualcosa di più, essere più concentrati, pensare a cosa non va e cambiare». E ancora. «Io voglio solo vincere a Novara, questo è il mio lavoro. Quindi non penso a gennaio, o a giugno, non so neanche se ci sarò. Parlare di progetto e idea è un discorso della società che mi piace. Ma penso solo a vincere più partite possibili e non a cosa succederà dopo, altrimenti mi distrarrei da quello che è importante. Devo far migliorare la squadra e vincere». Per tornare con i tre punti Luis Enrique si affiderà a Lamela, riproposto trequartista alle spalledi Borriello e uno tra Osvaldo e Bojan.

Prima della partenza, ieri, la squadra si è allenata sul campo sintetico della Primavera, appena ricostruito. Stasera i giocatori saranno così almeno un po’ preparati all’innovativo terreno del ‘Piola’. In difesa rientra Rosi sulla destra, non convocato invece Cicinho, che venerdì si era dichiarato pronto a giocare. Il brasiliano è uno dei possibili partenti di gennaio, quando «Prima di comprare qualcuno, dovranno partire altri». Nel frattempo Sabatini sta perfezionando l’acquisto del diciannovenne uruguaiano Nico Lopez. Finalino dedicato da Luis a Zeman. «Mi dicono che parla spesso male di me, io non lo farei mai di un collega, ma rispetto il suo pensiero».