(Corriere della Sera - G.Piacentini) - «Quando le cose vanno bene continuo a lavorare. Quando le cose vanno male, cerco di lavorare ancora di più. Non sarà un metodo perfetto, ma è il mio».
rassegna stampa roma
Luis Enrique: «Fatto il salto di qualità»
(Corriere della Sera – G.Piacentini) – «Quando le cose vanno bene continuo a lavorare. Quando le cose vanno male, cerco di lavorare ancora di più. Non sarà un metodo perfetto, ma è il mio».
Tira dritto per la sua strada, Luis Enrique, nonostante un inizio di stagione che probabilmente si aspettava più soft. E invece, dopo l'eliminazione dall'Europa League, esordire in campionato con una vittoria è già fondamentale: «Nel calcio comandano i risultati, se non arrivano è normale essere oggetto di critiche. Se perdi ci sarà sempre qualcuno a cui non piaceranno le mie scelte».
Il tecnico spagnolo ha studiato a fondo il Cagliari di Ficcadenti: «Più delle polemiche, che non posso controllare, mi preoccupano gli inserimenti di Nainggolan, la personalità di Conti, la potenza di Nenè, l'alternanza del gioco lungo e del gioco corto. Non sarà una gara facile, ma siamo davanti al nostro pubblico e possiamo conquistare i primi tre punti. Sono ottimista: ho visto molti miglioramenti». Nonostante l'incidente di percorso contro lo Slovan, Luis Enrique si aspetta un Olimpico molto caloroso: «Spero che sia un gran giorno per ogni romanista. Mi aspetto lo stesso clima avuto in coppa, di pieno appoggio: la tifoseria della Roma è tra le più numerose e tra le più fedeli. Sono sicuro che continuerà ad esserlo. Ovviamente spero che finisca diversamente da come è finita con lo Slovan, ma il calcio è anche questo. Ho voglia di far vedere una squadra che gioca bene, che crea occasioni da gol e che le concretizza, capace di favorire un ricongiungimento totale con il pubblico. Il compito dell'allenatore è proprio questo, quello di compattare le diverse componenti».
Il tecnico spagnolo non ha reso nota la lista dei convocati, per tenere alta la concentrazione del gruppo. Lo farà solo stamattina, una novità assoluta rispetto al passato. Anche perché la rosa che si ritrova a disposizione è extra large: «Sono molto soddisfatto. Abbiamo fatto molti passi in avanti e un salto di qualità importante. Walter Sabatini, sostenuto dal club, ha rinforzato la rosa. Ho due giocatori per ogni ruolo, non mi resta che scegliere». E, se lo augurano tutti i tifosi romanisti, vincere.
© RIPRODUZIONE RISERVATA