rassegna stampa roma

Luis Enrique la firma è vicina

(Il Romanista – V.Valeri) A meno di clamorosi intoppi, il nuovo allenatore della Roma verrà annunciato tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima.

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(Il Romanista - V.Valeri) A meno di clamorosi intoppi, il nuovo allenatore della Roma verrà annunciato tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima.

E al 90% sarà Luis Enrique, che sabato chiuderà la sua esperienza triennale con il Barcellona B. Walter Sabatini stasera potrebbe essere in Catalunya per perfezionare l’accordo con l’ex centrocampista spagnolo a Usa ’94, anche per evitare che altri club – uno su tutti l’Atletico Madrid – possano rilanciare nei suoi confronti e levarlo dalla piazza.

Di conseguenza, domani il nuovo direttore sportivo giallorosso dovrebbe prendere il primo volo disponibile per Marsiglia e andrà da Didier Deschamps con l’intento di spiegare all’ex Juve i motivi della scelta. Un gesto di cortesia, una questione di stile e correttezza per mantenere i rapporti cordiali e senza rancore. Lo stesso, presumibilmente, verrà fatto con Stefano Pioli, ma più in la, anche perché l’ex allenatore del Chievo non è mai stata veramente un’opzione. La “gara” è tutta tra Luis e Didier, con il primo in netto vantaggio perché foriero di una mentalità vincente come quella di Guardiola e del Barcellona tutto.

Tra la chiusura dell’intesa con Luis Enrique e l’ufficializzazione passerà qualche giorno, per permettere al consorzio americano di incaricare ufficialmente un super – manager che si occupi dei nuovi contratti e abbia potere di firma; Sabatini, dal canto suo, si augura che tutto avvenga al più presto. Il suo ultimatum alla nuova proprietà non trova conferme, ma di sicuro l’ex Palermo e Lazio ha già perso troppo tempo. Dal suo viaggio in Argentina è tornato con più di una promessa, soprattutto per quel che riguarda Ricardo Gabriel Alvarez del Velez Sarsfield – tra l’altro in gol nell’ultimo turno di Clausura - , ma non ha potuto mettere in cassaforte nessun “sì” ufficiale. Un rischio, se si pensa che un altro osservato speciale da parte del ds umbro, ovvero il talentino del River Erik Lamela, è ufficialmente nelle mire del Napoli, pronto a mettere sul piatto la cifra richiesta dal presidente Passarella, ovvero 17 milioni di euro.

Il “Saba”, per ora, è sereno e rilassato, non vede l’ora di parlare alla squadra e in particolare con De Rossi, Vucinic e Pizarro, ognuno al momento “problematico “per motivi differenti.; vorrebbe poterlo fare avendo il nome del nuovo tecnico, così da mettere in condizione ogni membro della rosa, soprattutto chi è dubbioso sulla sua permanenza a Trigoria, di fare le valutazioni più giuste. In seguito, quindi settimana prossima, dopo i blitz a Barcellona e Marsiglia e la presentazione ufficiale alla squadra nelle vesti di direttore sportivo, Sabatini terrà una conferenza stampa nella quale parlerà dei piani futuri della Roma. Inutile dire che non lo affiancherà Franco Baldini, ancora a tutti gli effetti general manager della nazionale inglese, che non ha in programma un viaggio a Roma per la prossima settimana, avendo deciso di dedicarsi – per ora – solo al suo attuale incarico. I due, però, si manteranno in contatto telefonico come fatto in queste settimane, per pianificare ogni passo della strategia romanista. In fin dei conti, il viaggio in Spagna di Sabatini, dal quale dovrebbe tornare con l’ok definitivo di Enrique, è frutto di una recente consultazione e del nulla osta della nuova proprietà, entusiasta all’idea di poter trasformare la Roma nel nuovo Barcellona.