Luis Enrique alza la voce

(Corriere dello Sport - p.Torri) - L’altra faccia di Luis En­rique, i giocatori della Roma l’han­no scoperta venerdì sera, spoglia­toi del Mestalla, pochi minuti dopo il fischio finale dell’amichevole con il Valencia in festa, si fa per dire, per i tre gol rifilati ai discepo­li del tecnico spagnolo.

URLA -L’hanno scoperta l’altra fac­cia di Luis Enrique, perché l’alle­natore si è piuttosto arrabbiato per i novanta minuti dei suoi contro il Valencia. E lo ha fatto notare, al­zando la voce, sottolineando gli er­roriche in confe­renza stampa (dove è arrivato con note­vole ritardo) ha de­finito« infantili », fa­cendo capire di non aver apprezzato nul­la o quasi di quello che aveva appena fi­nito di vedere dalla panchina.« Non vi siete aiutati, non siete stati una squa­dra, in campo non avete fatto quello che avevamo prova­to e riprovato in al­lenamento, così non si va da nessunaparte», questa la sintesi del discor­so dello spagnolo che contro lo Slo­van Bratislava si augura di vedere in campo una Roma molto diver­sa, nella testa e nell’esecuzione de­gli schemi, rispetto a quella vista al Mestalla. Luis Enrique di tutto questo molto probabilmente ne ri­parlerà oggi pomeriggio alla ripre­sa degli allenamenti a Trigoria. Il tecnico, insieme al suo staff (meno il preparatore Cabanellas), Bojan e Josè Angel, non è rientrato a Ro­ma con la squadra. E’ rimasto a Barcellona dove probabilmente si sarà incontrato con De La Peña che ha confermato il suo addio. Siè parlato di un possibile ritorno di fiamma per Angelo Peruzzi, ma a precisa domanda da Trigoria ci hanno risposto che« stiamo bene così, lo staff ha comunque già tut­to ».

INFORTUNATI -Oltre che con le urla di Luis Enrique ancora nelle orec­chie, la Roma da Valencia è torna­ta pure con due infortunati. Cioè Pizarro e Perrotta. Cioè due cen­trocampisti il che, sommando la squalifica di De Rossi e le condi­zioni fisiche non ottimali di Greco, limita, e pure di parecchio, le op­zioni del tecnico in vista della ga­ra d’andata contro lo Slovan.

INFORTUNATI- Pizar­ro, infatti, non ci sa­rà sicuramente e c’è il fortissimo rischio che non sia a dispo­sizione neppure per i novanta minuti del ritorno che si gio­cherà all’Olimpico il venticinque agosto. Il cileno ha riporta­to una lesione mu­scolare la cui entità sarà valutata oggi pomeriggio al “ Ge­melli”. Il rischio è che possa rimanere fermo per tre settimane. Meno invece dovrà fer­marsi Simone Perrotta che è usci­to dal campo per una distorsione alla caviglia destra. Anche per lui sono stati previsti accertamenti medici per oggi pomeriggio, ma c’è un certo ottimismo per il suo recupero anche per la sfida di Bra­tislava. Non dovesse recuperare contro lo Slovan potremmo vedere un terzetto di centrocampisti com­posto da Brighi, Taddei e Simpli­cio con il baby Viviani pronto a battezzare ancora di più la lineaverde.