(Il Messaggero - M.Ferretti) Dopo la lunga esercitazione tecnica, Luis Enrique, ieri pomeriggio al Bernardini, ha fatto disputare ai suoi giocatori una partita undici contro undici, schierando con la maglia rossa questa formazione:
rassegna stampa roma
Luis concede il bis
(Il Messaggero – M.Ferretti) Dopo la lunga esercitazione tecnica, Luis Enrique, ieri pomeriggio al Bernardini, ha fatto disputare ai suoi giocatori una partita undici contro undici, schierando con la maglia rossa questa formazione:
Lobont (Steke stava dall’altra parte); Rosi, De Rossi, Heinze, J.Angel; Gago, Pizarro, Greco; Totti, Osvaldo, Borriello. Potrebbe esser questa, dunque, la Roma anti Napoli? Potrebbe (...).
Anche se quella di ieri non è stata la prova generale in vista di domenica sera, vanno dette lo stesso un po’ di cose: a) Luis ha insistito con De Rossi nel ruolo di difensore centrale al fianco di Heinze; b) Gago e Pizarro vanno considerati recuperati (il cileno sta meglio dell’argentino, per ora); c) Totti provato trequartista alle spalle della coppia di attaccanti formata da Osvaldo e Borriello (Bojan stava dall’altra parte); d) Taddei, uno dei migliori nelle ultime partite, tra le riserve con Lamela. Tutto troppo facile e scontato per parlare di formazione già fatta. Però la Roma che andrà in campo al San Paolo non dovrebbe essere molto diversa da quella testata ieri in rosso da Luis. Di certo, Kjaer e Cassetti non saranno a disposizione, e con loro anche Borini e lo squalificato Pjanic.
(...)Va sottolineata la conferma della posizione di De Rossi in difesa: essendo di nuovo abile e arruolato Juan, che ha scontato la giornata di squalifica, vedere ancora DDR davanti a Steke non sarebbe più frutto di una scelta obbligata, forzata ma una mossa voluta, meditata. Del resto, rispetto alla partita contro la Juventus non ci sarà più emergenza a centrocampo, visti i rientri di Gago e Pizarro, quindi Luis potrebbe assestare la difesa senza toglier nulla (e che nessuno si senta offeso, per carità) al centrocampo. Contro la Juve, De Rossi là dietro è stato semplicemente fantastico e, probabilmente, Luis non vuole disperdere tutto quel patrimonio tecnico-tattico. Magari in attesa del mercato di gennaio che dovrebbe portare un altro difensore centrale, il sostituto dell’infortunato Burdisso. Juan a Firenze era stato disastroso e, perciò, il brasiliano potrebbe restare a guardare senza suscitare scandalo. O no?
Curiosità: la Roma ha un piccolo primato, avendo segnato e incassato più reti di tutti su calcio d’angolo, cioè 4 gol. Al di là della difesa, Luis dovrà dare sostanza anche all’attacco, visto che la Roma - in trasferta - finora ha segnato soltanto cinque reti: una a Parma, Lazio e Genoa e due al Novara. Un numero così esiguo di gol lontano dalla capitale dopo 14 turni di campionato non si registrava dalla stagione 1993-94 quando la squadra allenata da Carlo Mazzone e con Franco Sensi neo presidente della società riuscì a realizzare solo 4 reti. Per questo, dunque, dentro tutti insieme Totti, Osvaldo e Borriello? Non si accettano scommesse.
© RIPRODUZIONE RISERVATA