Lucho: «Meritavamo il pari»

(Corriere della Sera - G.Piacentini) Se la gara con l'Udinese doveva essere un esame di maturità, la Roma lo ha fallito.

La formazione giallorossa torna a casa con zero punti e qualche rimpianto per non essere riuscita a concretizzare qualche occasione costruita soprattutto con Lamela e Osvaldo, ma poi è crollata dopo il vantaggio bianconero di Di Natale.

Il tecnico spagnolo però ha trovato degli spunti positivi nonostante la sconfitta. «Non siamo stati peggiori rispetto all'Udinese, il pareggio era il risultato più giusto. Loro hanno fatto un gol su una bella azione di Di Natale, poi si è fatto male Kjaer e noi abbiamo dovuto rischiare di più». La Roma ha sofferto molto sugli esterni: Taddei e Josè Angel hanno spinto poco, su precisa indicazione del tecnico. «Avevano l'ordine di essere più attenti al contropiede dell'Udinese. Abbiamo fatto un bel lavoro, sono contento dell'atteggiamento dei calciatori. Quando arrivano le sconfitte si vede tutto con un occhio diverso. C'è mancata la profondità ma non era facile contro la formazione bianconera».

Rispetto alla gara col Lecce, la Roma ha creato pochissime occasioni. «Dobbiamo migliorare in alcune situazioni, che fanno parte del processo di crescita. Lo sapevamo che non sarebbe stato facile. Comunque abbiamo creato delle occasioni. Dobbiamo migliorare entrambe le fasi, come tutte le squadre. Con l'Udinese abbiamo fatto bene la fase difensiva e non quella offensiva». De Rossi nei giorni scorsi ha dichiarato che la Roma difficilmente riuscirà a vincere qualcosa di importante in questa stagione. «Non sono pessimista ma non vendo nemmeno fumo - ancora Luis Enrique - Se ripenso al primo allenamento che abbiamo fatto a Trigoria e vedo quello che facciamo ora, sono ottimista. Noi cercheremo sempre la vittoria, poi vedremo se i risultati ci daranno ragione». «Pensavamo di fare meglio», il pensiero del d.s. Walter Sabatini. «Ci è mancato il furore giusto e siamo delusi perché la prestazione è stata timida e involutiva. Dopo l'infortunio di Kjaer potremmo anche decidere di tornare sul mercato”.