rassegna stampa roma

«Roma, riempiamo l’Olimpico»

(Corriere dello Sport – P.Torri) L’annuncio è stato di quel­li che non possono non far rumore, abbinato a uno slogan, Roma, pas­sione allo stadio puro che non può non piacerci.

Redazione

(Corriere dello Sport – P.Torri)L’annuncio è stato di quel­li che non possono non far rumore, abbinato a uno slogan, Roma, pas­sione allo stadio puro che non può non piacerci.

E’ stato dato nella conferenza stampa di presentazio­ne della campagna abbonamenti della Roma per la prossima stagio­ne, protagonisti l’ad Claudio Fenuc­ci e il responsabile della bigliette­ria, Carlo Feliziani: «Per abbonarsi quest’anno non sarà obbligatorio fare la tessera del tifoso» . Una deci­sione che è stata salutata come una vittoria dall’avvocato Contucci, sempre vicino alle tematiche portate avanti dai tifosi che non avevano accetta­to l’introduzione del­la tessera. La Roma è, per ora, l’unica so­cietà che potrà offri­re questa opportuni­tà ai suoi tifosi, una scelta su cui si è lavorato a lungo, in stretta collaborazione con l’Osser­vatorio, resa possibile dall’ncrocio delle banche dati di Lottomatica e Osservatorio stesso che consenti­ranno, attraverso la presentazione di una foto da inserire nella tessera, di scavalcare quella tessera del tifo­so che lo scorso anno non fu accol­ta con grande favore da una certa parte dei tifosi di tutta Italia. La Ro­ma con questo non vuole certo boc­ciare nulla, ma, almeno per le par­tite casalinghe, consentire ai suoi ti­fosi di potersi abbonare. Per il re­sto, a cominciare dalle trasferte, i privilegi della tessera del tifoso ri­marranno gli stessi e, anzi, saranno anche potenziati. DATE E NUMERI -Il via ci sarà il pros­simo 19 luglio, l’obiettivo, come ha sottolineato l’ad Fenucci,« sarà quello di invertire la tendenza che in questi ultimi anni ha visto svuo­tarsi i nostri stadi. Il tifoso è il no­stroprincipale utente e si forma al­l’interno dello stadio». Dal 19 al 26 luglio i vecchi abbonati potranno esercitare la prelazione, anche su un nuovo posto (solo nei Romasto­re). La vendita libera per Monte Mario e Tevere ci sarà dal 29 al 31 luglio, per i Distinti il primo e il due agosto, per le curve il 3 e il 4, poi dal 5 sarà per tutti i settori. Proseguirà sino all’otto settembre, cioè qualche giorno prima la seconda di campio­nato che i giallorossi giocheranno all’Olimpico. Non sarà possibile ab­bonarsi nel settore dei Distinti Nord. Certo non per cattiveria, ma perché la Roma questo settore vuo­le dedicarlo alle fa­miglie per le quali si stanno studiando co­se particolari, com­preso l’intratteni­mento per i bambini. Curve e Distinti non hanno subito au­menti ( c’è stato un ribasso per under, over, donne), per gli altri settori l’aumento è stato dal cinque al quindici per cento (per la tribunad’onore). OBIETTIVO -Non è stato fissato, ma è chiaro che si punta, dopo il minimo storico delle diciottomila tessere della passata stagione, di tornare come minimo a superare i ventimi­la abbonamenti, meglio ancora se si arriverà ai venticinquemila di due anni fa. Il tutto sperando che, prima o dopo, si possa parlare anche a Ro­ma di un nuovo stadio, una temati­ca che l’ad Fenucci ha affrontato con serenità e competenza:«Il nuo­vo stadio non potrà prescindere dal­la legge sugli stadi. Al momento la legge è bloccata all’esame delle ca­mere, per il resto mi sembra diffici­le ripetere l’esperienza della Juven­tus. Non credo che a DiBenedetto gli sia stato sottoposto il vecchio progetto dello stadio». Progetto?