«Roma, non buttiamo via tutto»

(Corriere dello Sport-G.D’Ubaldo) Adesso viene il difficile. Una settimana decisiva per la sta­gione della Roma. Sabato contro il Napoli e quattro giorni dopo con lo Shakhtar Donetsk in Champions League.

Questa sconfitta, dopo il pareggio casalingo contro il Bre­scia, rischia di lasciare il segno sul morale della squadra. Il presidente Rosella Sensi decide di intervenire, dopo aver visto la partita da casa. Il suo è un monito, quasi un appello, senza accenni polemici. Ma ci tiene a dare un segnale per invitare la squadra a mantene­re la massima con­centrazione: « Noi dobbiamo rispettare chi viene. Verranno gli americani, non lo so. Ma abbiamo il dovere di dare il massimo proprio per chi viene. Non ci fac­ciamo distrarre da tutte queste notizie che giungono sul fu­turo della società. Dobbiamo dare il massimo per chi ar­riva» . Il suo è un pensiero gentile per i giocatori: «I ragaz­zi sono stati eccezionali in questo periodo. Ma questo clima romano di eccitazione non aiuta a mantene­re la concentrazione. Dobbiamo di­mostrare di essere bravi perchè lo siamo» . IMMAGINI - Questa è una sconfitta che fa male per come è arrivata, do­po che nel primo tempo la Roma per larghi tratti ha dimostrato tutto il suo valore e ha messo paura al­l’Inter. Rosella Sensi ha ancora ne­gli occhi le immagini della partita: «Non recrimino su niente, neppure sull’arbitro. Non è questo il punto. Chiunque arrivi deve trovare una Roma vincente. Tutti gli elementi di disturbo devono essere messi da parte subito, per il bene della Ro­ma. Ripeto, i ragazzi sono stati ec­cezionali finora, così come l’allena­tore. Ranieri sta facendo il suo lavo­ro con il massimo impegno. Ma fac­ciamo attenzione a non buttare via niente, pensiamo alla Roma, con­centrati, senza distrazioni. Questa era una partita che si poteva vince­re a mani basse, una partita deter­minata da una serie di episodi. Ma adesso guardiamo avanti. Noi ab­biamo il dovere di consegnare una Roma eccezionale a chi viene. Però ci vuole attenzione in questa fase così delicata della stagione» . PREOCCUPAZIONE - E’ preoccupata, anche se sa che tra poco po­trebbe cedere il testi­mone a un nuovo proprietario: « Que­sto è un avvertimen­to che voglio fare in generale. Ora pen­siamo alla Roma, tutti, nel rispetto dei tifosi e presentiamo­la al meglio al nuovo proprietario, chiun­que esso sia. E’ un momento delicato, dobbiamo restare uniti e concentra­ti. Il mio interesse primario finchè ci sarò e come è sempre stato in questi anni, è la Roma» . CONTI - Anche Bruno Conti invita i giocatori a fare quadrato: «A volte ci sono cali di tensione, dobbiamo es­sere attenti e concentrati fino alla fine. Dobbiamo reagire e cercare di dare continuità a quello che stiamo facendo. Menez ha trovato la sua in­dentità, sta giocando con continui­tà, è contento della convocazione in Nazionale. La squadra è vogliosa di andare avanti. Sulla società vedre­mo cosa succederà» .