(Corriere dello Sport - G.D'Ubaldo) - Per la prima volta, Maurizio Zamparini apre alla Roma per Javier Pastore. Il presidente del Palermo, nel giorno del raduno della sua squadra, lascia aperto uno spiraglio per il sogno della dirigenza giallorossa:
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«Pastore a Roma: io sarei contento»
(Corriere dello Sport – G.D’Ubaldo) – Per la prima volta, Maurizio Zamparini apre alla Roma per Javier Pastore. Il presidente del Palermo, nel giorno del raduno della sua squadra, lascia aperto uno spiraglio per il sogno della...
portare nella Capitale il giovane asso argentino, un’operazione che ancora oggi sembra molto difficile e che la Roma potrebbe prendere in considerazione solo dopo aver fatto cassa con alcune cessioni importanti e che sembrano inevitabili. E poi per Pastore la Roma non corre da sola. Anche il Milan è tornato a farsi sotto per l’asso argentino.
LE PAROLE -Zamparini non si preoccupa della sovraesposizione mediatica che gli procurano i suoi numerosi interventi radiofonici. Ieri, tra Radio Manà Manà e Radio Radio, ha espresso una linea su Pastore che non esclude la Roma, cosa che aveva sempre fatto in passato. Anche se poi si è contraddetto in alcuni passaggi. All’inizio è stato il solitoclichè:«Sono grande amico di Walter Sabatini ma per Pastore, ultimamente, non mi ha mai chiamato. Ci sentiamo ogni due o tre giorni, non ne abbiamo mai parlato. A ogni modo, al 90% il giocatore partirà. La Roma? Dipende dai soldi che offre, non so se potrà permettersi Pastore. A noi al momento non servono centrocampisti. Non abbiamo bisogno di giocatori che attualmente giocano nella squadra giallorossa, anche perchè hanno stipendi sin troppo elevati per le nostre casse. Non so se della questione si stia occupando il procuratore di Javier, ma è una questione di costi. Io sarei felice se andasse alla Roma, se giocasse in una squadra italiana invece che all’estero, ma il costo è alto. Il Palermo ha pagato Pastore 20 milioni. So che Sabatini parla tutti i giorni con Simonian(l’agente di Pastore, n.d. r.),sono amici. Io la cessione di Pastore l’ho affidata all’agente, sarà lui a portarmi le offerte» .
LE OPPORTUNITA’ -La Roma potrebbe inserire alcuni giocatori in contropartita. Soprattutto giovani: «So che c’è il problema degli ingaggi... Prima la Roma sfornava i De Rossi e gli Aquilani. Potrebbero interessarci dei giovani, ma non ci sono forti così. Mi sento spessissimo con Sabatini, ma non ne abbiamo parlato. Gli ho chiesto di avvisarmi quando arrivano i nuovi proprietari perchè vogliamo incontrarci con De Laurentiis, una riunione fra le squadre del centro-sud per combattere lo strapotere del Nord. Noi non vogliamo subire» . Zamparini non vuole allontanarsi molto dai cinquanta milioni che ha chiesto in partenza: «Non credo che il prezzo sia inferiore, perché le squadre che lo seguono lo conoscono per cui il suo valore rimane più o meno uguale, poi se rimane con noi sono contento e gli allungo anche il contratto. Questi sono discorsi che si fanno attorno a un tavolo» .
LE INTENZIONI -Non pensa che Pastore spinga per andare alla Roma: «No no, questi sono professionistiche sanno di avere una carriera di 10- 12 anni e puntano a uno stipendio alto. All’estero prenderebbe il doppio di quanto gli offrirebbe la Roma» .Potrebbe esserci un’ipotesi, secondo la quale la Roma potrebbe ingaggiare Lamela per girarlo al Palermo in cambio di Pastore. Sabatini da tempo sta trattando il talento argentino che il River Plate retrocesso e sommerso dai debiti sarà costretto a cedere: «Sarebbe graditissimo, purchè arrivi con uno stipendio da Palermo. Lo abbraccerei» . Zamparini non è disposto a fare uno sconto alla Roma: «Il problema non sono tanto i soldi per noi, sono quelli del contratto». Insomma, la telenovela-Pastore va avanti. Per la Roma le chance di arrivare all’asso argentino non sono molte. E comunque tutto si deciderà a fineagosto. Non prima.
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