rassegna stampa roma

«Parliamo di Pastore»

(Il Messaggero – U.Trani) – «Magari lo prendesse la Roma. Io sarei felice, perché così Pastore resterebbe in Italia». E’ una delle tante dichiarazioni di Maurizio Zamparini nel giorno della presentazione a Bussolengo del nuovo...

Redazione

(Il Messaggero - U.Trani) - «Magari lo prendesse la Roma. Io sarei felice, perché così Pastore resterebbe in Italia». E’ una delle tante dichiarazioni di Maurizio Zamparini nel giorno della presentazione a Bussolengo del nuovo Palermo di Stefano Pioli.

Il presidente del club rosanero, come al solito, non si nega con nessuno. Spopola via etere. Radio e tv. Ma, per la prima volta ed è qui l’unica novità, accosta il suo campione alla società giallorossa, accoppiata sin qui mai giocata. La trattativa per El Flaco nasce, dunque, a cielo aperto. L’obiettivo della Roma, il grande acquisto che sta preparando la nuova proprietà, non è più segreto. E’ vero che Zamparini, vale la pena rammentarlo ai più distratti, sa essere così loquace e pirotecnico da dire, nel giro di poche ore, tutto e il contrario di tutto. Basta prendere nota delle ultimissime esternazioni del presidente del Palermo: nel fiume di parole riversato ieri dal Veneto in tutta Italia, ha voluto chiarire che secondo lui «il club giallorosso non ha il budget necessario per prendere Pastore». Un colpo qui e uno lì, tutto secondo il suo stile. Come quando rivelò. «Andrà di sicuro all’estero, perché in Italia non me lo hanno chiesto». «Si è informata la Juve», la correzione in corsa, nel tardo pomeriggio ai microfoni di Sky. L’argentino all’asta: Zamparini ci sta provando. Walter Sabatini assiste e non si fa tirare dentro al gioco al rialzo. L’unico passo, tra l’altro non ufficiale ma mai smentito, del diesse giallorosso è stato l’incontro a quattr’occhi con Pastore, a fine maggio. Con appuntamento dopo due mesi, ultimi giorni di luglio, quando sarà finita la Coppa America (dal ritiro della nazionale argentina, Nicolas Burdisso ha svelato che El Flaco pensa proprio alla Roma). La vetrina è lasciata in esclusiva al presidente della società rosanero. Che ha sempre tante cose da raccontare: «Sono grande amico di Sabatini. Ma per Pastore, ultimamente, non mi ha mai chiamato. Noi ci sentiamo spesso: ogni due o tre giorni. Non abbiamo mai parlato dell’argentino perché sa quanto chiedo e lui non ha a disposizione il budget per una trattativa così. Ma non solo per il costo del cartellino, anche per l’ingaggio». Aggiunge: «Pastore andrà via al novanta per cento». Più tardi è addirittura certo dell’addio: «Non resterà al Palermo. Vedrete che giocherà all’estero: in Spagna o Inghilterra». El Flaco, insomma, è sul mercato. Anche italiano. Ma se la Juve non c’è più, il Milan sotto traccia si sta muovendo. La Roma, però, è dentro alla negoziazione. Zamparini fa sapere che non gli interessano giocatori come contropartita tecnica. A parte uno. «Dipende dai soldi che mi offre, a noi al momento non servono centrocampisti. Non abbiamo bisogno di calciatori che attualmente giocano nella squadra giallorossa, anche perché hanno stipendi troppo elevati per noi. Lamela, invece, sarebbe graditissimo: basta che arrivi con stipendio da Palermo e lo abbraccerei. Non posso fare lo sconto alla Roma. Il problema non sono tanto i soldi per noi, sono quelli del contratto di Pastore. All’estero prenderebbe il doppio di quanto gli offrirebbe la Roma». Il presidente del Palermo vuole 50 milioni, ma una quota del cartellino è di proprietà del manager dell’argentino, che poi è Marcelo Simonian, veloce a scaricare Sabatini nella trattativa con il Velez per Alvarez. Il club giallorosso punta a prendere El Flaco con 30-35 milioni (arriveranno dalle cessioni di almeno due attaccanti). Sarà, però, da ricostruire il rapporto con l’agente del centrocampista. «La Roma non è da smantellare ma da integrare». Sabatini fa il punto di mercato a Trigoria. «Non ci vogliamo indebolire cedendo De Rossi. Il mio auspicio è che Daniele resti a lungo con noi». Ne approfitta per ricordare che «Borriello non è sul mercato», che «la conferma di Menez dipende dal suo stato d’animo» e che «Vucinic ha chiesto di andare via, ma noi non abbiamo intenzione di farlo partire». Il procuratore del montenegrinio ieri, dopo avere incontrato il diesse della Roma, è volato in Inghilterra a incontrare i dirigenti del Tottenham: il club londinese ha pronti 15 milioni per l’attaccante, ancora pochi per la Roma che lo valuta 25 per prenderne almeno 20. In più Sabatini annuncia che domani definirà l’acquisto del giovane terzino sinistro Josè Angel Valdes dello Sporting Gijon.