Loria senza avversari: giocherà lui

(Il Messaggero-S.Carina) In una Trigoria semi-deserta – tra calciatori impegnati con le rispettive nazionali (Burdisso, Mexes, Menez, De Rossi, Borriello, Riise e Pena) e altri (Totti e Perrotta) che hanno preferito svolgere lavoro in palestra – l’allenamento di ieri è stato per pochi intimi.

Al punto che la consueta partitella in famiglia, dalla quale normalmente emergono indicazioni sulla formazione, stavolta non può essere presa in considerazione avendo rappresentato poco più di una gara di calcetto (sei contro sei). In attesa della risposta sul ricorso di Mexes, qualora venisse confermata la seconda giornata di stop difficilmente Ranieri darà vita ad una rivoluzione nel reparto arretrato. Il tecnico è orientato ad accantonare la difesa a tre (schierata invece nelle ultime due partite nelle quali ha affrontato il Napoli), per concedere spazio al classico modulo a quattro con Loria in pole per sostituire il francese, rispetto alle altre ipotesi circolate negli ultimi giorni.

Per arretrare De Rossi, infatti, debbono essere effettuate delle prove tattiche e Daniele tornerà solo giovedì a due giorni dalla gara. Rimane in piedi l’ipotesi Cassetti ma poi si aprirebbe un problema a destra visto che Rosi o Castellini dovrebbero opporsi a Lavezzi. Per esclusione, quindi, ecco Loria, ritenuto più affidabile dal punto di vista dell’esperienza rispetto a Guillermo Burdisso. Dal ritiro dell’Argentina, però, Burdisso senior lancia la candidatura del fratello: «Può tranquillamente giocare anche in una partita importante come quella con il Napoli. L’espulsione di sabato? Mi spiace, chiedo scusa a tutti». Buone notizie arrivano da Pizarro: il cileno si aggregherà al gruppo entro domani. Intanto, appena arrivato in Brasile, Adriano è stato preso d’assalto dai paparazzi. Lunedì sera, ad esempio, è stato immortalato in una churrascheria nel quartiere Barra da Tijuca con i figli Adrianinho e Sofia. La serata è poi continuata accettando l’invito dell’amico Dodò, vocalista del gruppo Pixote, in un locale di São Nunca dove la band si esibiva. Adriano, come riportano le cronache locali, ha assistito allo show per poi uscire dal disco-bar poco dopo le 5 di mattina. Anche se sul permesso concesso dalla società non è stata decisa una data precisa per il ritorno, l’unica cosa certa è che il 26 febbraio il centravanti ha fissato un appuntamento con il chirurgo che lo ha operato per una visita che dovrebbe dare il semaforo verde alla fase conclusiva della riabilitazione. Per rivederlo in campo, tuttavia, bisognerà attendere il mese di aprile.