rassegna stampa roma

Lo zio Tom nello spogliatoio «Permesso, posso entrare?»

(Corriere dello Sport G.D’Ubaldo/P.Torri) « Posso entrare? ». Mister Tom DiBenedetto si è presentato co­sì alla sua Roma.

Redazione

(Corriere dello Sport G.D’Ubaldo/P.Torri) « Posso entrare? ». Mister Tom DiBenedetto si è presentato co­sì alla sua Roma.

Chiedendo permes­so per entrare nello spogliatoio dove erano riuniti tutti i giocatori al termi­ne dell’allenamento di ieri mattina. Cosa che è stata molto apprezzata dal gruppo, se non altro perché decisa­mente insolita nel nostro calcio. Ma c’è stato anche di più. Perché, pre­sentandosi, il futuro presidente della Roma, la prima cosa che ha voluto di­re è stata,« vi ringrazio per avermi permesso di entrare nella vostra ca­sa perché lo spogliatoio è la casa de­gliatleti».

Che, per chiunque abbia fatto qualsiasi disciplina sportiva, an­che al livello più basso, è una di quel­le frasi che dimostrano che chi l’ha pronunciata ha capito l’anima di quello che è lo sport. Una frase, dun­que, quella di Tom DiBenedetto che ha colpito tutti, staff tecnico e gioca­tori, che è servita a rompere il ghiac­cio, il tutto completato dalla presen­tazione di tutti i giocatori, una stretta di mano, un in bocca al lupo per la stagione che sta per cominciare, la prima dell’era americana della Ro­ma. Quella di ieri è stata la prima volta di mister Tom a Trigoria. E’ arrivato intorno alle undici, in compagnia del­l’attuale presidente dottor Roberto Cappelli e dall’avvocato Mauro Bal­dissoni dello studio Tonucci. DiBene­detto conosceva già l’impianto di pro­prietà del club giallorosso, ma solo dall’esterno. C’era stato, in gran se­greto, in occasione della sua prima gita di lavoro romana, in occasione del Roma-Inter del passato campio­nato.

Il giorno precedente, facendo grande attenzione a non essere visto, si era fatto portare a Trigoria per ve­derecon i suoi occhi l’impianto. La trattativa per l’acquisto del club gial­lorosso era già cominciata e proba­bilmente lo stesso mister Tom mai avrebbe immaginato che sarebbero serviti così tanti altri mesi per arriva­re alclosingche ci sarà nell’ultima settimana di luglio. Nella sua prima giornata a Trigoria, dopo le presenta­zioni con la squadra e la conferenza stampa, il proprietario americano ha poi pranzato a Trigoria, una lunga ta­volata presenti anche il dottor Cap­pelli, l’avvocato Baldissoni, il dottor Fenucci, Walter Sabatini, DanielePradè, Tonino Tempestilli, Lo Mona­co e Turra dell’ufficio stampa giallo­rosso, il dottor Renato Vichi, capo uf­ficio stampa di Unicredit.

Pare che il pranzo sia stato gradito. Mister Tom, poi, intorno alle quindici e trenta ha salutato, dando appuntamento per la fine di luglio. In questo fine settima­na, molto probabilmente, sarà a Bolo­gna per incontrarsi con il figlio e ve­derlo giocare a baseball con la squa­dra di Reggio Emilia. Il suo rientro negli Stati Uniti è previsto nella gior­natadi domenica.