(Leggo) «È il nostro esame di maturità», così Conte considera la super sfida di questa sera all’Olimpico.
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«Non mi fido dei giallorossi sono feriti e pericolosi»
(Leggo) «È il nostro esame di maturità», così Conte considera la super sfida di questa sera all’Olimpico.
La Juve vuole continuare la corsa in testa alla classifica e per farlo deve confermare la tradizione positiva che vede i bianconeri vincitori in trasferta da tre stagioni consecutive.
Il tecnico avverte: «Guai a pensare di passeggiare sui resti di una squadra distanziata di ben dodici punti in classifica, e in piena emergenza. Aspettiamoci la solita Roma, aggressiva e con un’idea di gioco ben precisa». Su Luis Enrique «Averne di allenatori così, secondo me sta facendo un buon lavoro e la sua mano si vede».
Sul fronte formazione Conte ha già deciso tutto: unico dubbio, chi giocherà al posto di Vucinic il grande ex assente per Infortunio. Estigarribia in vantaggio su Giaccherini. (T.Orm.)
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