rassegna stampa roma

Tifosi inferociti, sassi e uova contro la squadra

(Leggo) «Mercenari indegni, ora basta alibi». Le dimissioni di Ranieri non hanno placato la rabbia di una tifoseria scossa dalle quattro sconfitte consecutive.

Redazione

(Leggo) «Mercenari indegni, ora basta alibi». Le dimissioni di Ranieri non hanno placato la rabbia di una tifoseria scossa dalle quattro sconfitte consecutive.

Dal lancio di bombe carta di sabato mattina si è passati al lancio di uova e sassi da parte di un centinaio di persone verso il pulman della squadra che tornava da Fiumicino con 4 gol sul groppone e una situazione di classifica sempre più grigia. Tra un coro contro la polizia, che presidiava la zona con tre mezzi blindati, e l’invito ad «andare a lavorare» c’è stato anche tempo per un lungo applauso. Quello che ha accolto Vincenzo Montella, prossimo allenatore della Roma. Indifferenza piena invece quella riservata a Claudio Ranieri. L’ormai ex-tecnico giallorosso ha lasciato Trigoria, scortato dalla polizia, a bordo della sua Smart. Nessun coro, nessuna offesa per lui. Nel frattempo all’interno di Trigoria si decideva sull’immediato futuro della Roma. Fuori ancora cori: «Giocate quando ve pare», ma i tifosi erano sempre meno. Oggi la scena si potrebbe ripetere. Proprio per questo all’interno di Trigoria rimarranno due blindati della Polizia.(F.Bal/ass)