rassegna stampa roma

«Ha portato a termine il compito E’ maturo per andare all’estero»

(Corriere dello Sport – A.De Pauli) – « L’allenamento di oggi è stato preminentemente tattico. Domenica giochiamo e, arrivati a fine campionato, ormai miriamo esclusivamente a man­tenere la condizione, senza sotto­porci più...

finconsadmin

(Corriere dello Sport - A.De Pauli) - « L'allenamento di oggi è stato preminentemente tattico. Domenica giochiamo e, arrivati a fine campionato, ormai miriamo esclusivamente a man­tenere la condizione, senza sotto­porci più a grossi carichi » .

Per l'ennesima volta, nel corso della stagione, è il fido secondo di Luis Enrique, Joan Barbarà, a doversi prendere cura dei giornalisti. “Lucho” parla il meno possibile, ancor di più in questo momento, in cui viene inseguito dall'agguer­rita stampa italiana, desiderosa di sapere se è già stato raggiunto l'accordo con la Roma.

BASSO PROFILO - Bar­barà, con la consue­ta cortesia, mette subito le mani avanti: « Mi dispia­ce, ma non potrò dirvi granché sui progetti futuri dello staff uscente. Posso confer­marvi che il 30 giugno scade il contratto del nostro allenatore e che non sarà rinnovato, visto che Luis Enrique ritiene di aver por­tato a termine il suo compito ». Il vice, con un passato da calciatore condito da cinque anni in Prime­ra División, dove ha condiviso la maglia del Salamanca, prossimo avversario del Barça B, con l'ita­liano Marco Lanna, non esclude di seguire il primo allenatore, nel­la prossima esperienza. « Non pos­so scartare nessuna ipotesi, nep­pure un'esperienza all'estero. In realtà con Luis Enrique mi sono trovato benissimo in questi tre anni, ma già da otto faccio par­te dello staff tecnico blaugrana » .

LA FILOSOFIA - Uniche concessio­ni sui progetti futuri, poi ci gui­da all'interno del mondo Barça. « Noi, come la prima squadra, utilizziamo il 4-3-3, con differen­ti varianti. Quest'anno diversi dei nostri ragazzi hanno dato una mano alla prima squadra: Sergi Roberto, Thiago, Nolito, Bartra, Fontás, Jo­nathan Dos Santos e anche Jonathan Soriano, il nostro bomber con 28 reti » . A scadenza di mandato, il Lau­drup di Salaman­ca, com'era cono­sciuto ai tempi d'oro, si concede un motto d'or­goglio: « Il bilancio del nostro la­voro è più che positivo. Abbia­mo riportato il Barça B in Se­gunda División, dopo 14 anni, e abbiamo fatto fare il salto defi­nitivo a campioni come Bu­squets, Pedro e Jeffren, che cal­pesteranno il prato di Wembley ». Arriva Luis Enrique, che gli passa alle spalle e s'in­trufola rapidamente negli spo­gliatoi, dove esplode la musica a tutto volume. ' Lucho' prepara già la festa d'addio.