rassegna stampa roma

Lecce, Bertolacci non basta. Brosco batte Florenzi

(Il Romanista – V. Meta) – C’era tanta Roma fra campo e panchina allo stadio Adriatico per un Pescara-Crotone che sapeva già di prova d’appello per due squadre reduci da prestazioni altalenanti: Zeman da una parte, Menichini –...

Redazione

(Il Romanista - V. Meta) - C’era tanta Roma fra campo e panchina allo stadio Adriatico per un Pescara-Crotone che sapeva già di prova d’appello per due squadre reduci da prestazioni altalenanti: Zeman da una parte, Menichini – vice di Mazzone – dall’altra, l’ex capitano della Primavera Alessandro Florenzi confermato titolare nei rossoblù, il coetaneo e amico Riccardo Brosco titolare al centro della difesa del Pescara.

 

Incroci di un destino in vena di scherzi, fino a un paio di anni fa il predestinato sembrava Brosco (che infatti andò in prestito dopo appena un anno di Primavera), con Florenzi che faticava a trovare spazio a centrocampo. Poi l’esplosione di Alessandro, e Riccardo che dopo un anno più che buono nella Triestina comincia a stare più in tribuna che in panchina, al punto che a giugno la Roma, proprietaria di metà cartellino, preferisce lasciarlo tutto al club friulano inserendo nella busta cinquecento euro appena. A rilanciare uno dei difensori più forti degli ultimi anni ci ha pensato Zeman, che gli ha consegnato una maglia da titolare: sabato scorso gli ex ragazzini che giocavano sotto età nei Giovanissimi Sperimentali si sono ritrovati per la prima volta avversari. Ha vinto il Pescara di Riccardo (2-0), mentre Alessandro, reduce dal lungo ritiro con l’Under 21, è uscito alla fine del primo tempo.

Avrebbe potuto esserci anche Stefano Pettinari (due gol con l’Under 20), ma Menichini non l’ha portato nemmeno in panchina. È finalmente cominciato il campionato per l’unico romanista esiliato in serie A, Andrea Bertolacci, subentrato a Giandonato al 5’ della ripresa nello sfortunato 0-2 del Lecce contro l’Udinese, trascinato dalla sorpresa Basta. Non era così che aveva immaginato il ritorno al Via del Mare, ma la condizione non può che migliorare e il centrocampista sa di avere la stima del tecnico Di Francesco. Scendendo in serie B, novanta minuti da titolare per Alessandro Crescenzi nel Bari, sconfitto di misura a Padova nell’anticipo del venerdì. Niente da fare per gli altri due romanisti baresi, Simone Sini e Adrian Stoian, neanche in panchina. Buone notizie da Bergamo, sponda Albinoleffe, con il ritorno da titolare di Alessandro Malomo, che aveva saltato per infortunio la seconda giornata: novanta minuti nel vittorioso match con il Modena. Bene anche Marco D’Alessandro, che Mandorlini ha mandato in campo all’11’ della ripresa nel Verona, sconfitto di misura (2- 1) a Grosseto, dove avrebbe potuto trovare il compagno di Under 21 Luca Antei, arrivato in toscana da meno di una settimana e finito in tribuna. Romanisti sugli scudi anche in Lega Pro: i migliori sono Filippo Scardina, autore di una grandissima prestazione nel Viareggio contro il Carpi (3- 2), e Valerio Frasca, novanta minuti nello 0-0 della Pro Patria in casa del Renate.

Soltanto panchina per Enrico Citro nell’Avellino sconfitto a Pisa, tribuna per Paolo Frascatore (anche lui reduce da una trasferta internazionale con l’Under 20) nel Benevento vittorioso 3-0 sul Lumezzane.