rassegna stampa roma

«È l’anno giusto per lo scudetto»

(Leggo – F.Balzani) Nicolas Burdisso, difensore centrale della Roma.

Redazione

(Leggo - F.Balzani)Nicolas Burdisso, difensore centrale della Roma.

Che aria tira nel ritiro dell’Argentina dopo il deludente 1-1 contro la Bolivia? «La gente si aspetta grandi cose da noi e fa bene, abbiamo una rosa di campioni e giochiamo in casa quindi come minimo dobbiamo arrivare in finale. L’esordio però è difficile per tutti, ha pareggiato anche il Brasile. Vedrete che presto ci rifaremo». Con la maglia della seleccion gioca anche Pastore. Sarete compagni di squadra anche nella Roma? «Pastore verrebbe di corsa. Ne parliamo spesso, ma non dipende solo da lui. Io spero di averlo con noi il prossimo anno, Javier è uno di quelli che cambiano volto a una squadra. Si è adattato subito al calcio italiano e ha mentalità da vendere». Più forte lui o Lamela? «Pastore ha già dimostrato tanto, Lamela invece deve ancora crescere ma è una scommessa che farei». Il mercato della Roma per ora è fatto di tante scommesse, compresa la scelta di Luis Enrique come allenatore. Che idea se n’è fatto? «Che è il momento giusto per portare novità nel calcio italiano. Ci sarà una nuova società, una nuova mentalità e un nuovo allenatore di cui tutti mi parlano molto bene. L’ho affrontato da giocatore quando giocavo col Boca e ricordo che aveva carattere e tanta voglia di vincere». Le stesse qualità che i tifosi della Roma riconoscono in lei. «Mi fa enormemente piacere essere apprezzato per questo. Io gioco e vivo dando sempre il massimo, ma credo non si possa fare diversamente. L’ultima stagione però vorrei dimenticarla per tanti motivi». Lei ha giocato per 5 anni nell’Inter che, poi, ha vinto tutto. Pentito di essersene voluto andare? «Mai. La scelta di venire a Roma è stata azzeccatissima. Mi sento romanista e voglio vincere con questa maglia, l’Inter appartiene al passato». Secondo lei perché è così difficile vincere lo scudetto nella Capitale? «È un fatto di testa, ma più che pensare al perché non si è vinto vorrei concentrarmi sul come vincere quest’anno. È il momento giusto». Per ora nella casella degli acquisti c’è solo il nome di Bojan. Preoccupato? «Una grande mossa, un grande acquisto. Gabi Milito (difensore del Barcellona, ndr) lo conosce bene, mi ha detto che è molto forte e che ha una grande voglia di giocare nella Roma. Sono questi i giocatori che servono: convinti del progetto. Io seguo tutto, anche se adesso sono qui in Argentina mi informo con tv e internet e credo che la Roma stia cercando questo tipo di calciatori».(ass)