rassegna stampa roma

«Ci serve De Rossi. È come la salute»

(Il Romanista – V.Valeri) – «Non si sa cos’abbiano in testa questi giocatori». Gigi Proietti non si capacita del crollo della Roma in quest’ultimo mese. Partite buttate alle ortiche in un fase cruciale del campionato, giocatori...

Redazione

(Il Romanista - V.Valeri) - «Non si sa cos’abbiano in testa questi giocatori». Gigi Proietti non si capacita del crollo della Roma in quest’ultimo mese. Partite buttate alle ortiche in un fase cruciale del campionato, giocatori svogliati ed errori madornali.

E un tifoso doc come lui, che non si tira mai indietro quando c’è da parlare di Roma, ne soffre.

Proietti, che cosa succede a questa Roma?

Ogni domenica cambia tutto, ci avevano illuso che finalmente si fosse imboccata la strada giusta e invece non è così. La vittoria a Udine, in particolare, mi aveva fatto pensare a un finale di stagione in discesa, invece sono arrivate due sconfitte casalinghe.

Altro fatto strano: in casa non vinciamo più. Eppure la vicenda societaria si è risolta con il passaggio di consegne al gruppo americano.

Non vorrei consigliare a DiBenedetto di assumere un super psicologo, ma poco ci manca. A questa squadra manca la mentalità vincente, la cattiveria che altre squadre hanno nei momenti topici. A mio parere non bisogna buttare tutto, la rosa della Roma è composta da giocatori validissimi. Il loro valore non è quello che si sta vedendo in questo periodo e bisogna tenerne conto, ragionando con freddezza.

Alcuni di loro, però, non rendono. Come Menez e Vucinic.

Personalmente sono innamorato di entrambi, non li darei via, nonostante le ultime prestazioni. Menez non sembra beccarla più, Vucinic continua a sbagliare gol a porta vuota. Tuttavia li terrei, perché c’è poco di meglio in giro.

Il problema è che qui c’è un gruppo che sembra al capolinea.

Soprattutto negli anni di Spalletti questi ragazzi mi hanno fatto divertire tantissimo. Mi hanno soddisfatto sicuramente. Certo, gli anni passano e bisogna andare avanti.

Con quale allenatore?

Vede, non penso che Montella sfigurerebbe perché ha dimostrato carattere. Non va dimenticato che si è preso una bella gatta da pelare, vista la situazione che ha trovato, e per questo va ringraziato. Con una bella squadra a disposizione farebbe bene, è fresco e capace.

E De Rossi?

Non scherziamo, Daniele è come la salute: ti accorgi dell’assenza solo quando non c’è.