Lamela incanta la baby Argentina “Vinco e arrivo, grazie Burdisso”

(La Repubblica-F.Ferrazza) In Argentina non si parla che del suo golazo, in primo piano sulle copertine dei giornali sportivi. Erik Lamela ha realizzato la rete-vittoria ai Mondiali under20, contro il Messico, riappropriandosi di una ribalta internazionale che non sembra affatto stargli stretta.

«Un gol che dedico ai tifosi del River — il pensiero dell’attaccante in un’intervista rilasciata a Olè.com — stanno passando un periodo difficile dopo la retrocessione e meritano di risalire subito». Lamela sarà in Italia al termine del torneo che, se arriverà in finale, si chiuderà il 20 agosto.

«Ora voglio vincere il Mondiale con l’Argentina, poi mi trasferirò a Roma con la mia famiglia. Devo dire che Burdisso mi sta dando tanti consigli, lo devo ringraziare e, soprattutto, devo ascoltarlo perché è un giocatore molto importante e mi dice come dovrò comportarmi». Ha la caviglia sinistra acciaccata, Lamela, ma è uno dei titolari della nazionale di categoria che ha vinto più titoli nella storia della competizione. In attesa che il baby attaccante si unisca ai nuovi compagni, Luis Enrique, dopo l’unico allenamento di giornata, ieri si è concesso un pranzo domenicale con il suo staff in un noto ristorante sulla Laurentina da sempre frequentato dai romanisti. Presenti anche i nuovi Bojan e Angel, accompagnati dal portiere della primavera, Pigliacelli.

Sul fronte mercato, Sabatini ha ieri incontrato i manager di Lucho Gonzalez, tra i quali c’è il suo amico Federico Simonian. La stampa francese dà quasi per certo il passaggio in giallorosso del centrocampista del Marsiglia, che seguirebbe l’ex compagno di squadra (e di nazionale), Heinze, nella capitale. Per l’argentino la richiesta è di minimo 8 milioni.