rassegna stampa roma

L’agente di Sandro: «Siamo pronti a trattare»

(Il Romanista – F.Paniccia) La Roma deve comprare. E non è un mistero. Ma a due settimane dalla chiusura del mercato, la situazione è ingarbugliata. Messo praticamente in cassaforte l’acquisto di Simon Kjaer, serve la qualità inmezzo al...

Redazione

(Il Romanista - F.Paniccia) La Roma deve comprare. E non è un mistero. Ma a due settimane dalla chiusura del mercato, la situazione è ingarbugliata. Messo praticamente in cassaforte l’acquisto di Simon Kjaer, serve la qualità inmezzo al campo.

Quella, ad esempio, che potrebbe assicurare Sandro. Stando alle parole del suo procuratore, Luiz Paulo Chignall, l’ipotesi Roma potrebbe ancora essere una cosa fattibile per il brasiliano: «Sandro - dice a romanews.eu - è felice di giocare per il Tottenham. Gli piace la città, i tifosi e si sente bene nel club. Ma se ci sono dei club interessati a portare avanti il suo trasferimento, noi siamo pronti ad analizzare la situazione in modo che possa essere un buon affare per tutte le parti. Noi sappiamo che la Roma è una delle grandi squadre della storia europea. Ma posso assicurare che se Sandro dovrà rimanere a Londra lo farà molto volentieri».

Ma non è un’operazione semplice. Il procuratore del giocatore, rassicurando sulla positiva riabilitazione di Sandro (infortunatosi in Coppa America al menisco della gamba destra), mette però le mani avanti: «Non ho parlato con il direttore sportivo della Roma e nessuno degli agenti del club italiano mi hanno contattato. Credo che se il primo passo, se ci sarà interesse - continua Chignall - sarà tra i club, per studiare un possibile trasferimento. Dopodiché, io sarò disponibile a parlare con la dirigenza giallorossa per fare gli interessi di Sandro. Ad ora però, non c’è niente», smentendo le voci di un accordo già fatto tra Sabatini e il giocatore.

Anche Hernandez ormai è sempre più lontano dai campi di Trigoria. L’operazione, che già in partenza risultava molto complicata in tutte le sue sfaccettature (vuoi per la testardaggine di Zamparini, vuoi perché il giocatore deve sicuramente dimostrare tutto il suo valore e lo deve fare a Palermo), lo è ancora di più al giorno d’oggi dopo che il procuratore del giocatore uruguaiano ha chiarito quasi definitivamente la situazione del suo assistito: «È praticamente incedibile». Da chi deve sicuramente arrivare a chi con molta probabilità partirà: Stefano Okaka. In questo periodo si sta allenando con professionalità, sta provando a mettersi in mostra agli occhi di Luis Enrique ma sa perfettamente che per ora non rientra nei piani del tecnico catalano. Il problema va risolto entro gennaio. Altrimenti, a giugno l’attaccante (in scadenza 2012) sarà libero di accasarsi altrove. L’unica cosa certa è che per Sabatini e per la Roma saranno due settimane di fuoco.