(Il Messaggero-U. Trani) Tre acquisti per Luis Enrique e per la nuova Roma: Fernando, Nilmar e Kjaer. Sono loro i rinforzi individuati da Walter Sabatini e da portare a Trigoria entro fine agosto.
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La Roma si fa in tre
(Il Messaggero-U. Trani) Tre acquisti per Luis Enrique e per la nuova Roma: Fernando, Nilmar e Kjaer. Sono loro i rinforzi individuati da Walter Sabatini e da portare a Trigoria entro fine agosto.
Un centrocampista titolare, un attaccante che sostituisca in organico Vucinic ceduto alla Juventus e un difensore pronto che permetta a Juan e Burdisso di recuperare dai rispettivi acciacchi. Obiettivi complicati da centrare e non solo per il costo del cartellino di ognuno, ma anche perche i primi due sono extracomunitari e il club giallorosso dovra prima cedere Barusso e Simplicio (volendo anche Pizarro) all’estero per liberare i due posti in rosa. Fernando, 24 anni, è diventato in questo weekend il nome più caldo. La Roma è sul volante brasiliano del Porto da più di due mesi, ma a dare un’improvvisa accelerata all’operazione è stato il nuovo allenatore della società lusitana, Victor Pereira, ingaggiato dopo l’addio di Villas Boas: il mediano non è stato convocato per la partita contro il Vitoria Guimaraes, con in palio la Supercoppa portoghese. Il giocatore chiese di andar via a fine stagione, senza però essere accontentato dai dirigenti del Porto. Fernando sta scontando quella presa di posizione: Pereira non lo considera più titolare, preferendogli Souza. In più lo ha ritenuto responsabile di alcuni errori, perché distratto e con la testa altrove, il più grave quello in un’amichevole contro il Lione per un difettoso controllo in area di rigore che ha permesso agli avversari di segnare. Sabatini nel finale di stagione ha mandato più volte a seguire il centrocampista, ma il Porto non ha mai abbassato le pretese: vuole 15 milioni. Il club giallorosso in queste ore ha parlato con il manager del brasiliano che sta portando avanti la negoziazione per chiudere a circa 12 milioni. L’alternativa a Fernando è Casemiro, 19 anni, talento brasiliano del San Paolo, ma la preferenza va ancora al primo per una questione di esperienza. L’altro, poi, è seguito da diversi club, a cominciare dall’Inter (rifiutati i 14 milioni offerti da Moratti). Il San Paolo non intende rispettare la clausola che permetterebbe al giocatore di andar via per 8 milioni. La richiesta per Casemiro è di quasi 20 milioni. Intanto per Greco è possibile il rinnovo di contratto. Extracomunitario è anche Nilmar, brasiliano del Villarreal. Sabatini, impegnato con la cessione di Vucinic, non è riuscito a concludere dieci giorni fa l’affare, prezzo stabilito 14 milioni più bonus. Adesso la società spagnola vorrebbe 20 milioni, cifra ritenuta esagerata dalla Roma. Nelle prossime ore il diesse giallorosso prenderà di petto la situazione (magari venerdì, quando sarà a Valencia per l’amichevole della squadra di Luis Enrique): non ha bisogno di parlare con il manager dell’attaccante, avendo già un’intesa da tempo, ma con Roig, presidente del Villarreal. Se non riuscirà subito a chiudere per Nilmar dovrà virare su Palacio del Genoa, valutato poco meno di 9 milioni: prendendo l’argentino, non scarterebbe certo il brasiliano che però potrà essere ripreso in considerazione solo in caso di cessione di Borriello al Paris Saint Germain. Ieri pomeriggio Nilmar è stato schierato titolare nell’amichevole contro il Wigan, restando in campo per tutta la gara. Strategia per forzare la mano (c’è tempo fino al preliminare di Champions del 17 agosto) alla Roma. Da 20 milioni, appunto. Anche per Hernandez del Palermo, dopo l’apertura di Zamparini, l’ostacolo è il prezzo: 25 milioni. Dalla Spagna, invece, c’è chi ipotizza nuovamente un’interessamento per Higuain del Real. Il difensore che Sabatini ha promesso a Luis Enrique è Kjaer del Wolfsburg. La società tedesca chiede 10 milioni, la Roma non vuole spendere più di 6-7: dopo Ferragosto si discuterà del prestito oneroso. Il manager del danese, però, fa sapere che il suo assistito andrebbe anche alla Lazio. Negli ultimi giorni il diesse giallorosso ha dedicato gran parte del suo tempo a risolvere il caso Romero: il portiere della nazionale argentina e dell’Az Alkmaar era stato preso (penale di un milione in caso di mancato acquisto). Oggi sarà a Milano: lo aspetta la Sampdoria. E per la Roma sarà un (mezzo) problema in meno.
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