(Corriere dello Sport/Infopress - R.Loria) - Simon Kjaer è sbarcato a Fiumicino ieri sera su un volo diretto Monaco di Baviera-Roma. Compagnia tedesca Lufthansa, atterraggio annunciato alle 21, ma alle 21.30 non c’era ancora nessuna traccia del nuovo acquisto della Roma.
rassegna stampa roma
Kjaer sbarca e si presenta «Voglio essere protagonista»
(Corriere dello Sport/Infopress – R.Loria) – Simon Kjaer è sbarcato a Fiumicino ieri sera su un volo diretto Monaco di Baviera-Roma. Compagnia tedesca Lufthansa, atterraggio annunciato alle 21, ma alle 21.30 non c’era...
Giuste le voci che si erano sparse nel pomeriggio che davano il difensore danese in procinto di arrivare nella Capitale dato che aveva saltato l’allenamento del Wolfsburg e alle 13.30 stava guidando la sua auto verso la Volkswagen Arena per prepararsi all’imminente trasferimento in Italia, sponda giallorossa.
LA PROVA -Le conferme arrivano dalla macchina di rappresentanzadella società parcheggiata fuori dall’aeroporto, stranamente senza autista. Poco prima delle 22, mentre la Roma tornava in campo per il secondo tempo del preliminare di Europa League, Kjaer è apparso all’improvviso: biondissimo, pantaloncino corto, cappellino e maglietta bianca, due borse grandi. «Sono arrivato qui perché la Roma è una grande squadra, vorrei essere protagonista e fare bene. Ci ho messo cinque secondi ad accettare l’offerta di Sabatini. Sono molto contento di essere tornato in Italia». Queste le prime parole da neo romanista. Così, dopo i due anni aPalermo e una sola stagione trascorsa in Bundesliga, il 22enne è pronto a tornare protagonista in Serie A sotto la guida di Luis Enrique. Ieri sera a Fiumicino il caldo era infernale, una landa desolata. Non c’era nessuno a parte Kjear e qualche addetto ai lavori di pulizia. «Totti e De Rossi sono grandi giocatori, così come Juan. C’è davvero una bella squadra», ha spiegato andando subito al sodo, capendo immediatamente i meccanismi di una tifoseria intera. Al danese piace il progetto impostato dalla nuova proprietà americana: «Nella mia testa ci sono solo grandi pensieri e obiettivi importanti. Per il futuro sono convinto di aver fatto la scelta giusta».
LA SCELTA- Un innesto fondamentale in ottica futura, ma anche per il presente. Che va a svecchiare la difesa centrale composta da Burdisso e Juan, con le alternative adattate di Heinze e Cassetti. Tutti e quattro trentenni (nella migliore delle ipotesi). L’investimento della Roma per Kjaer è di quelli importanti: due milioni per il prestito oneroso, poi l’estate prossima si potrà far valere il diritto di riscatto (intorno ai 6-7 milioni). Presto il danese inizierà a lavorare per conquistare fin da subito un posto da titolare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA