Kjaer, pressione sul Wolfsburg

(Il Romanista-G.Dell'Artri) Era e resta il primo obiettivo per mettere a punto la difesa. Simon Kjaer, 22 anni, difensore centrale danese del Wolfsburg, è il giocatore che Walter Sabatini ha individuato come rinforzo al trio di difensori centrali composto da Juan, Burdisso e Heinze.

Tre giocatori forti ed esperti, ma che - con Antei in rampa di lancio ma non ancora pronto - hanno bisogno di un altro difensore di livello. Soprattutto visto che dal punto di vista fisico tanto Juan quanto Burdisso potrebbero avere bisogno di riposo durante la stagione che, si spera, sarà lunga e impegnativa.

Il centrale ex Palermo preme per venire in Italia. E in particolare alla Roma. L’esperienza tedesca, buona dal punto di vista economico, non lo ha soddisfatto da quello sportivo. Ha voglia di competere per grandi traguardi, ha voglia di tornare a misurarsi col campionato che lo ha visto diventare un giocatore di livello internazionale, ha voglia di Roma e basta. Sabatini spera che sia questa sua decisione ad essere determinante per il trasferimento, ma al momento la trattativa è complicata. Perché il Wolfsburg è disposto a dare via il giocatore (davanti ai soldi non esistono incedibili) ma vuole rientrare di buona parte dei dodici milioni spesi un anno fa per portarlo via dal Palermo. La Roma, a certe cifre, non vuole arrivare. Perché i soldi si spenderanno per altri nomi, non certo per un ruolo dove ci sono già tre titolari. Sabatini proverà a prenderlo, ma non vuole spendere più di cinque o sei milioni. Quindi o il Wolfsburg abbassa le pretese - e il pressing del giocatore serve proprio a questo - oppure si potrebbe provare a prenderlo in prestito oneroso. Magari fissando già una cifra per il riscatto il prossimo anno. Perché è vero che la Roma nel ruolo è coperta, ma è vero anche che Juan, Burdisso e Heinze non sono più giovanissimi. Prendere un ’89, oltretutto di ottimo livello, assicurerebbe alla Roma una copertura per almeno quattro o cinque anni. Di sicuro, novità ci saranno verso la fine del mese, quando le cose saranno più chiare e i prezzi, come sempre accade, caleranno.

BOVO Perso Silvestre, da Palermo dicono che la Roma ha abbandonato la pista Bovo, ormai ad un passo dall’Atalanta. Il giocatore, con cui qualche contatto preliminare c’era stato, sarebbe tornato a Roma di corsa, ma adesso sembra avere abbandonato tutte le possibilità. Anche perché la sua priorità era ed è quella di giocare titolare, cosa che a Trigoria nessuno avrebbe potuto garantirgli. Neanche a Kjaer si può garantire una cosa del genere, ma il danese ha sei anni in meno dell’ex talento del vivaio della Roma. Tanti. A questi livelli un’enormità.