rassegna stampa roma

Juve, ballottaggio Giaccherini-Quagliarella

(Il Romanista – F.Urbisaglia) – «La Roma viene da un momento particolare; domenica hanno subito tre espulsioni, una partita persa 3-0, quindi sicuramente non è un bel periodo per loro.

Redazione

(Il Romanista - F.Urbisaglia) - «La Roma viene da un momento particolare; domenica hanno subito tre espulsioni, una partita persa 3-0, quindi sicuramente non è un bel periodo per loro.

Però è sempre una grande squadra. Poi affrontano la Juventus, quindi è sempre una partita particolare, ci sarà lo stadio pieno. Per noi giocatori, quindi, fare delle partite così, in uno stadio pieno, partite di cartello, sempre bello disputarle. Sicuramente lo spettacolo non mancherà». Le parole sono di Fabio Quagliarella che però di disputarla, questa gara, non è più così certo. Anzi. Dopo la gara vinta dalla sua Juventus contro il Bologna in Coppa Italia Antonio Conte sta lavorando in vista della gara di lunedì quando, sotto il riflettori dello stadio Olimpico, i bianconeri affronteranno la Roma nel monday-night, ultima trovata delle televisioni a pagamento.

Appurato che l’ex dal “sorriso ritrovato” Mirko Vucinic in questo momento non ha molte ragioni per sorridere (20 giorni di stop per un problema muscolare alla coscia destra), il principale rompicapo in casa Juve è rappresentato proprio dalla sua sostituzione. Se in un primo momento infatti tutti gli indizi sembravano portare proprio a Fabio Quagliarella, alla ricerca della titolarità perduta dopo l’infortunio dell’anno scorso, la quasi certezza col passare delle ore si è trasformata in una flebile speranza. Osannato dalla tifoseria ad ogni sua apparizione in campo, l’attaccante di Castellammare di Stabia quest’anno non ha però ancora del tutto convinto Antonio Conte, ad oggi sempre titubante quando si è trattato di schierarlo. Anche nella gara dell’altra sera l’impressione è stata quella di un giocatore fisicamente ancora non al top e spesso in ritardo nelle giocate decisive. Non un dettaglio per chi, di mestiere, fa l’attaccante.

Ragion per cui le ultime indiscrezioni vorrebbero Conte intenzionato a schierare in quel ruolo l’ex Cesena Giaccherini, fresco di gol (il primo per lui con la maglia della Juve) in coppa e apparso in grande forma. L’esterno brevilineo è un grande pupillo del tecnico e in quel ruolo ha già giocato ad inizio stagione prima che, per ovviare ad una sterlità offensiva abbastanza evidente, decise di spostare Vucinic sulla fascia (che invenzione, perché nella Roma dove giocava?) a discapito proprio di Giaccherini che poi si infortunò e perse defiinitivamente il posto. Per il resto il 4-3-3 di Conte è praticamente fatto con Buffon in porta; linea difensiva a quattro con Lichtsteiner, Bonucci, Barzagli e Chiellini; centrocampo con gli inamovibili Pirlo, Marchisio e Vidal e attacco dove le certezze si chiamano Pepe e Matri.