rassegna stampa roma

Juan: “Giocare non mi basta”

(Corriere dello Sport – A.Ghiacci) – E meno male che Juan non era al cento per cento. Luis Enrique, ormai si è capito, aveva provato a spiazzare ancora una volta chi provava a capire le sue possibili scelte.

Redazione

(Corriere dello Sport - A.Ghiacci) - E meno male che Juan non era al cento per cento. Luis Enrique, ormai si è capito, aveva provato a spiazzare ancora una volta chi provava a capire le sue possibili scelte.

Giovedì, nella conferenza stampa della vigilia di Udine, aveva parlato del centrale brasiliano, dicendo che «non è ancora al top, perché paga il fatto che lo scorso anno aveva giocato tanto senza allenarsi bene» . Uno pensa: lo ha portato al Friuli ma lo manda in panchina. Invece no, Juan non solo ha giocato titolare, ma è stato uno dei migliori tra i giallorossi. Sicuro e puntuale in fase difensiva, pericoloso in più di un'occasione in area avversaria. Si è rivisto il Juan dei vecchi tempi insomma, quello che i tifosi giallorossi hanno sempre invocato, soprattutto negli ultimi dieci giorni, da quando Burdisso ha chiuso la sua stagione con il grave infortunio al ginocchio: «Sono riuscito a giocare l'intera partita e sono contento, spero di continuare così. Ma chiaramente non posso essere soddisfatto per il risultato, come tutta la squadra sono dispiaciuto per la sconfitta» .

DIFFICOLTA' - Il centrale brasiliano ammette che la Roma ha trovato più di qualche difficoltà. Per merito dell'Udinese ma anche perché la squadra non è riuscita a trovare le giuste soluzioni: «E' vero, l'avversario era più forte rispetto alle partite precedenti, però potevamo andare in vantaggio, per esempio con i miei due colpi di testa. E invece poco dopo loro hanno fatto gol come sanno fare. Abbiamo fermato Di Natale per quasi tutta la partita, solo in quell'occasione ci è sfuggito. E comunque abbiamo fatto di tutto per pareggiare» . Juan soffre per la sconfitta. In una serata è rientrato in squadra e sembra ora far parte più che mai del gruppo. «Lavoreremo ancora di più per migliorare, sia in fase offensiva che in fase difensiva. La strada da fare è ancora lunga» .

FUTURO - L'infortunio di Burdisso, la Roma che si trova in emergenza nella zona centrale della difesa, Juan che non sembrava più rientrare nei progetti tecnici del club. Dopo la prestazione di ieri sera bisognerà rivedere i piani. Lo stesso Luis Enrique alla fine ha confermato che «il valore di Juan lo conosciamo, se sta bene è uno dei migliori nel suo ruolo, sono soddisfatto di come ha giocato, se continua così...» . Se continua così, appunto, il futuro può essere del tutto diverso da quello che era stato immaginato fino a due giorni fa. «Il progetto della Roma - dice ancora Juan - va avanti, abbiamo forza e fiducia» . Il centrale brasiliano smentisce le ipotesi che lo volevano al capolinea della sua avventura in giallorosso. Le voci parlavano di una sua voglia di tornare in Brasile: «Voci che disturbano, sono bugie, non ho mai detto a nessuno che voglio andare via. Mi piace tantissimo stare alla Roma. Lavoro soltanto per tornare a stare bene, purtroppo ho avuto un infortunio complicato. Devo trovare continuità» . Poi, da leader qual è, torna a parlare subito degli obiettivi di squadra. Juan è uno dei più esperti nello spogliatoio della Roma, uno che fa parte della vecchia guardia. Alla Roma, insomma, ancor più dopo la partita di ieri sera, sembra tenerci ancora tanto: «Siamo forti, dobbiamo avere fiducia. Bisogna ripartire subito, da domani, con una voglia ancora più grande di preparare bene la partita di Firenze» . Ben tornato, Juan.