Juan è in ritardo Pizarro in difficoltà

(Gazzetta dello Sport - A.Catapano) - Ci avevamo scherzato a Brunico: per quanti allenamenti aveva visto da bordo campo, era pronto a prendere il tesserino da giornalista.

A distanza di giorni, la situazione non è cambiata: Juan continua a svolgere per lo più lavoro differenziato, la Roma aspetta ancora dal brasiliano il primo allenamento completo della stagione. Di cosa soffre, benedetto ragazzo? Infiammazione al tendine rotuleo, particolarmente acuta, tanto da costringerlo a lavorare da solo. Ora, in attesa dei bollettini ufficiali della Roma, bisogna rifarsi alla diagnosi fatta dal nuovo responsabile medico della Roma, Michele Gemignani, che ha confermato le fragilità di Juan, tali da poterne pregiudicare le prestazioni nella prossima stagione. Il suo collega, l’argentino Burdisso, non sta poi tanto meglio, soffrendo di un’ernia inguinale con cui ha deciso di convivere e che in certe fasi dell’anno per forza di cose ne rallenterà il rendimento. Logico, quindi, che Sabatini non possa accontentarsi di Heinze: a Luis Enrique serve un altro difensore, pure di un valore e possibilmente sano: sarà Kjaer? Bocciato Il tecnico si aspetta pure un rinforzo a centrocampo, reparto in cui ha promosso senza riserve il solo De Rossi e bocciato David Pizarro. Il cileno, se partisse per l’estero, libererebbe un posto da extracomunitario. Sabatini ha negato di avergli regalato il cartellino: più per mancanza di compratori che per stima del giocatore, però.