José Angel: «Ho sofferto. Pubblico meraviglioso»

(Il Romanista  V.Valeri) Ieri mattina la Roma si è ritrovata a Trigoria per il primo allenamento dopo il deludente pari contro il Siena. La seduta, inizialmente fissata per le 17.30, è stata anticipata alle 10.30.

Sul muro antistante l’ingresso del “Bernardini” un gruppo di tifosi ha esposto uno striscione a sfondo giallo ocra, sul quale a caratteri rossi era scritto “Daje Roma”, firmato Testaccio. Un incitamento che conferma l’unione che c’è tra tifoseria e squadra, nonostante i risultati e il gioco atteso ancora non arrivino. Incitamento che produce i suoi effetti. Su Twitter, José Angel ha scritto: «Ieri (giovedì, ndr) ho sofferto. Questo è un pubblico meraviglioso che ha dato molto affetto, facendomi sentire a casa». Sono parole d’amore.

Torniamo a Trigoria. Assenti dal campo Lamela, oltre a Borriello, Osvaldo e Perrotta: quest’ultimo ha lasciato spazio a Cicinho durante la gara, per un problema alla coscia sinistra. Chi ha disputato l’incontro dell’Olimpico dall’inizio, ha svolto lavoro defaticante, il resto della squadra ha invece proseguito con il consueto riscaldamento: prima il torello, poi gli esercizi mirati al miglioramento della tecnica individuale. Dopo circa quaranta minuti di allenamento, Luis Enrique ha diviso i ragazzi in tre gruppi, con mini-sfide 3 contro 3, dopodiché i gruppi sono diventati due per una partitella 6 contro 6; con i fratini verdi erano schierati Curci, Heinze, Cassetti, Rosi, Simplicio e Bojan, mentre con i rossi erano Pigliacelli, Cicinho, Taddei, Borini, Juan e Okaka. A un quarto d’ora dalla fine della seduta, il solo Perrotta è uscito dal centro sportivo per recarsi al campo e fare qualche blando giro di corsa. Ci ha provato anche Lamela, ma è durato solo cinque minuti: il talento argentino sente ancora dolore alla caviglia lesionata, il giorno del suo esordio in maglia giallorossa sembra ancora distante. Dopo poco più di un’ora, il tecnico spagnolo ha rotto le righe e mandato i giocatori a casa. L’unica buona notizia della giornata post-delusione è il quasi completo recupero di Juan.

In prospettiva Parma, si potrebbe ipotizzare un ritorno da titolare per Bojan Krkic, tenuto fuori negli ultimi 180 minuti disputati contro Cagliari e Siena. Gago, molto positivo giovedì sera nel secondo tempo, potrebbe strappare per la prima volta un impiego dal primo minuto, al fianco di De Rossi e Pizarro, che Luis Enrique sta facendo giocare - per ora - part time per valutarne il pieno recupero. I problemi di Perrotta sembrano escludere che il mediano calabrese possa essere impiegato ancora come terzino destro, ruolo che tornerebbe a Rosi, qualora Cicinho non fosse ritenuto pienamente in forma. Se il tecnico decidesse di effettuare un sensibile turn over, ci dovremmo aspettare quindi anche cambi nel reparto difensivo: fuori Burdisso (che è stato convocato dall’Argentina), sempre in campo dall’inizio della stagione, e dentro Heinze al fianco di Kjaer? A meno che “Lucho” non decida di impiegare Cassetti.