rassegna stampa roma

Josè Angel, chiusura in arrivo. Poi tocca a Stekelenburg

(repubblica.it – M. Pinci) – Il telefono di Sabatini squilla a vuoto per ore, anche quando a cercarlo è qualcuno che ha merce (giocatori) da offrire.

Redazione

(repubblica.it - M. Pinci) - Il telefono di Sabatini squilla a vuoto per ore, anche quando a cercarlo è qualcuno che ha merce (giocatori) da offrire.

Per il ds romanista, queste, sono le ore di due nomi in particolare: Stekelenburg e José Angel. Due affari da chiudere a breve, per poi concentrarsi sullo smaltimento dei costi in eccesso alla voce stipendi. Mentre altri due vecchi obiettivi sembrano definitivamente sfumati.

"ROMA COME BARÇA E REAL" - Questione di ore, neanche troppe, poi Walter Sabatini potrà essere certo di aver chiuso un nuovo acquisto. Quello, espressamente voluto da Luis Enrique, di José Angel Valdes, esterno sinistro di 21 anni dello Sporting Gijon. Una trattativa che, a fronte di 4 milioni di euro, si chiuderà a brevissimo con una stretta di mano tra il ds romanista e il club spagnolo, con cui sono state azzerate le differenze, portando a Roma il secondo nazionale under 21 spagnolo dopo Bojan Krkic. Nessuna conferma diretta da parte di José Angel, che però a Teleradiostereo parla già da romanista: "La Roma è una grande squadra, come il Barcellona o il Real Madrid. Totti è un mito italiano, Bojan un grande acquisto ma anche un mio amico". Sulla trattativa il laterale preferisce evitare annunci: "Ci sono buone possibilità, ma non voglio sbilanciarmi". A meno di ritorni di fiamma della dirigenza del Barcellona, che appena due settimane fa sembrava poter chiudere (nonostante un'offerta iniziale troppo bassa) in qualunque momento, anche il giocatore è ormai convinto di sposare i colori giallorossi. Una telefonata di Sabatini al collega dello Sporting Alfredo Garcia Amado per dire "sì" all'ultima richiesta, e José Angel sarà a tutti gli effetti un giocatore della Roma. Anche per questo, meglio lasciare libero il telefono.STEKELENBURG ASPETTA, IL LIVERPOOL TORNA SU DONI - I prossimi dovranno essere necessariamente anche i giorni di Stekelenburg. Non è una novità, anzi, l'accordo già raggiunto con il giocatore. Quello con l'Ajax, invece, è ancora in divenire: il dt olandese Danny Blind frena ("Nessuno dalla Roma ci ha mai contattato, forse hanno parlato con il suo procuratore, ma con noi no") senza muovere un passo verso la posizione dei giallorossi. Si tratta tra i 7 e i 10 milioni, già tra domani e dopodomani Sabatini - che resterà però nella capitale - spera in una schiarita. Il portiere, dal ritiro dell'Ajax, aspetta invece novità. Un altro numero uno che attende è invece Doni: da qualche ora il ds e l'agente del giocatore hanno riallacciato i contatti con il Liverpool, disposto anche ad aumentare l'offerta di 900 mila euro netti all'anno formulata due settimane fa. Il giocatore valuterà in queste ore, ma per accettare una proposta comunque al ribasso rispetto agli attuali 4,3 milioni lordi (circa 2,5 netti) che gli garantisce il contratto in scadenza 2012 - altro fattore controverso - vorrebbe che la Roma gli garantisse una buonuscita. Richiesta a cui la Roma sarebbe disposta ad andare incontro, non alle cifre prospettate sin qui dal giocatore. La volontà di entrambe le parti potrebbe portare a una fumata bianca. La speranza è che avvenga anche in tempi ragionevoli.SFUMANO ALVAREZ E CLICHY - Tra chi viene e chi va, c'è anche chi resta. Clichy e Alvarez, ad esempio. Desideri della prima ora che Sabatini ha dovuto abbandonare negli ultimi giorni, di fronte a una concorrenza attrezzata come quella di Arsenal e Manchester City. Già, perché il trequartista argentino del Velez sembra promettersi ai Gunners: "Me encantaria jugar en el Arsenal, seria un sueño para mi! Ojala dios quiera que se concrete!", ha scritto sulla propria pagina twitter. Per Clichy, invece, sembra aver vinto la volata Mancini: il giocatore a breve dovrebbe passare al City per una cifra vicina agli 8 milioni. Sabatini lo aveva dimenticato già da tempo.AD AGOSTO IL NUOVO CDA - Il nuovo Consiglio d'amministrazione nascerà il primo agosto. Sarà nominato dall'assemblea della società giallorossa che si riunirà a Trigoria.