In mezzo Mexes con Juan

(Il Romanista - G.Dell'Artri) - «Chissà che Mexes non possa dare qualcosa in più». Vincenzo Montella non sembra preoccupato dalle notizie di mercato che riguardano il francese e dalle eventuali distrazioni che queste potrebbero provocare sul giocatore.

Il tecnico conta sulla professionalità e sull’«amor proprio» di Phil. Tanto da puntare forte su di lui in questo momento cruciale della stagione. A Lecce, dunque, Mexes dovrebbe partire titolare al centro di una difesa che deve smettere al più presto di prendere gol. E accanto a Phil? Con tutti e tre i centrali a disposizione, Montella dovrà fare anche un po’ di conti in vista della partita di martedì in Champions. Le indicazioni arrivate negli ultimi giorni da Trigoria sembrano dire che l’altra maglia da titolare al centro della difesa la possa prendere Juan, che peraltro potrebbe giocare anche a Donetsk. Sì, perché, con Cassetti squalificato, contro lo Shakhtar alla fine dovrebbero giocare tutti e tre i centrali, con Burdisso defilato sulla destra. Dove invece stasera ci sarà regolarmente proprio Cassetti, uno degli ex di giornata (l’altro è Vucinic). L’unico dubbio del pacchetto arretrato è dunque quello relativo alla fascia sinistra. Dove c’è il ballottaggio tra Castellini e Riise, con il primo favorito in virtù del momento poco felice del norvegese che dovrà farsi trovare al meglio in coppa. Nel mezzo ci sarà di sicuro De Rossi e alla fine è probabile che ce la faccia anche Pizarro, per un recupero che al momento dell’uscita dal campo contro il Parma sembrava impossibile. Davanti Totti è squalificato, quindi non ci sono dubbi sull’utilizzo di Marco Borriello dal primo minuto. Qualche incertezza in più sui tre che giocheranno alle sue spalle. Taddei sarà confermato, mentre nel mezzo Perrotta tornerà nella posizione preferita di incursore. A sinistra avrebbe dovuto giocare Menez, che a Donetsk non ci sarà per squalifica. Ma Jerry ieri si è bloccato per un problema alla schiena. Il tecnico lo ha comunque convocato per provare a recuperarlo e risparmiare così Vucinic che altrimenti prenderà il suo posto sulla fascia di sinistra. Nessun dubbio in porta, dove Montella ha chiarito quelle che per lui sono le gerarchie: il titolare sarà ancora una volta Doni.