rassegna stampa roma

Il problema non era l'attacco

(Leggo – F. Maccheroni) – Destro per Borini. Praticamente alla pari. Un giocatore che è qualcosa più di una promessa (12 gol in campionato, 1 in Coppa Italia) arriva al posto di un giocatore che ha esordito nella Roma

Redazione

(Leggo - F. Maccheroni) - Destro per Borini. Praticamente alla pari. Un giocatore che è qualcosa più di una promessa (12 gol in campionato, 1 in Coppa Italia) arriva al posto di un giocatore che ha esordito nella Roma

con 9 gol (più 2 in Coppa), è approdato in nazionale e ha solleticato il Liverpool. Il paragone per ora si esaurisce in queste considerazioni. Ma va bene se va bene a Zeman. Si potrebbe aggiungere che con i soldi spesi per Osvaldo (15-18) e Destro (13 più Piscitella) si poteva arrivare a Jovetic, forse a Ibrahimovic o Cavani. Ma la nuova Roma vede i giovani. Peraltro va detto che il problema dell’attacco nella Roma sembra marginale. Il guaio è la difesa (il tallone d’Achille di Zeman) che, nonostante Castan, Piris e il ritorno di Burdisso, ancora non convince del tutto. E il boemo ha tolto l’unica certezza che la società aveva l’anno scorso: Stekelenburg non sembra convincerlo. Troppo alto, troppo lento? Forse. Ma Lobont, che è visto con maggiore benevolenza, è troppo scarso. Abbiamo saltato il centrocampo. Zeman sembra contento di Bradley e Tachtsidis. Noi aspettiamo De Rossi, che è in vacanza.