rassegna stampa roma

I ritmi sono più alti Ora ci divertiamo

(Il Romanista) L’attacco si è sbloccato. Era solo questione di tempo, ma non è un caso che sia successo proprio contro l’Atalanta. Perché contro i nerazzurri di Colantuono è tutta la Roma che è andata meglio,

Redazione

(Il Romanista) L’attacco si è sbloccato. Era solo questione di tempo, ma non è un caso che sia successo proprio contro l’Atalanta. Perché contro i nerazzurri di Colantuono è tutta la Roma che è andata meglio,

il gioco è filato via più fluido e, soprattutto, più veloce. È tutta lì la differenza tra una manovra prevedibile e quella bella e divertente vista sabato, tra un possesso palla spesso sterile e il vorticare di tocchi che ha fatto sbandare l’Atalanta, ma pure tra un possesso palla per vie orizzontali e un altro che finalmente va anche per quelle verticali. La velocità, quella che la Roma sta imparando ad avere, quella che i centrocampisti più degli altri stanno imparando e gestire. Quando Luis Enrique e tutto lo staff tecnico chiedevano tempo e pazienza si riferivano anche a questo. Perché ad insegnare certi movimenti non ci vuole tantissimo, ma per sentirli propri e quindi naturali e veloci ci vuole molto di più. Una volta imparate le basi, in allenamento si sta alzando il ritmo e in partita la differenza si vede. Per arrivare al top ci vorrà ancora un po’ e non basta la vittoria con l’Atalanta per cantare vittoria. Ma già questo è un gran bel vedere. Ci sono tutti i presupposti, giocando a queste velocità, per affrontare con serenità la Lazio.