rassegna stampa roma

Hernandez in giallorosso? Il vantaggio è avere Sabatini…

(Corriere dello Sport – P.Torri) – Se c’è un giocatore che fo­tocopia alla perfezione l’identikit del calciatore che la nuova Roma sta cercando sul mercato, questo è Abel Hernandez.

Redazione

(Corriere dello Sport - P.Torri) - Se c’è un giocatore che fo­tocopia alla perfezione l’identikit del calciatore che la nuova Roma sta cercando sul mercato, questo è Abel Hernandez.

Giovane, compirà ventuno anni il prossimo otto ago­sto, qualità che sono sotto gli occhi di tutti, Roma compresa sabato scorso battuta all’Olimpico proprio da una doppietta dell’uruguaiano, affamato, margini di miglioramento che, se concretizzati, possono por­tarlo a stabilizzarsi a un primissimo livello, ingaggio (poco più di trecen­tomila euro netti a stagione) che pu­re se quintuplicato non costituirebbe un problema. In più, Hernandez, con la nuova Roma ameri­cana, ha il vantaggio di essere un giocato­re che a Palermo è stato voluto e portato da Walter Sabatini che, la prossima settimana, divente­rà anche ufficialmente il nuovo di­rettore sportivo del club giallorosso. Non è un caso, insomma, se Her­nandez, in questo momento, rappre­senti un reale obiettivo per la Roma che verrà. Cosa che, per esempio, non ha smentito neppure il suo pro­curatore, Vincenzo D’Ippolito, che non ha nascosto, in una dichiarazio­ne rilasciata giovedì notte, di gradi­re, nel caso, un trasferimento del suo giocatore a Trigoria: «Se Walter Sabatini, come sembra, andrà alla Roma, potrebbe esserci un futuro in giallorosso anche per Hernandez, fermo restando, sia chiaro, che il giocatore è del Palermo, ha ancora due anni di contratto e, quindi, la decisione finale non può, come è giusto che sia, che essere del presi­dente Zamparini» . Le premesse, in­somma, ci sono tutte. A Sabatini, di sicuro, non dispiacerebbe portarsi alla Roma un giocatore che ha volu­to a tutti i costi al Palermo, convin­to che sia destinato a una grande carriera.

IL CARTELLINO - La proprietà del car­tellino dell’uruguaiano sulle carte federali è tutta del Palermo, anche se a noi risulta che i tre milioni e mezzo spesi da Zamparini per prenderlo dal Penarol, siano servi­ti a garantirsi poco più del cinquanta per cento del cartellino, il resto sarebbe ri­masto del Penarol che, quindi, avrebbe la sua parte in caso di cessione del giocatore. Un problema che alla nuova Roma inte­ressa poco, semmai interessa cono­scere la valutazione del giocatore che il presidente del Palermo avrebbe fissato intorno ai venti mi­lioni di euro. Tanta roba, insomma, anche se poi si può trattare, magari inserendo anche una parziale con­tropartita con un giocatore (il prin­cipale indiziato in questo senso è il centrocampista Bertolacci ora in prestito al Lecce dove sta disputan­do un eccellente campionato).