Guberti segna, esulta e batte cassa invano

(Il Messaggero) Adesso è almeno più comprensibile l’esultanza rabbiosa e furiosa di Stefano Guberti, ceduto quest’estate in comproprietà alla Sampdoria: ha chiesto la sua quota del premio per il secondo posto, ma gli è stata rifiutata. Non dalla società giallorossa, ma dai suoi ex compagni.

A loro si è rivolto prima della gara di Marassi, ricevendo solo risposte vaghe. Tipo: «Ormai è andata così...». Guberti ha incassato male la non giustificazione e si è scatenato dopo la rete del sorpasso sulla Roma. Il match winner passò alla Samp nel gennaio 2010, in prestito, quando il gruppo di Ranieri aveva già iniziato il duello con l’Inter. Stefano giocò nella prima parte della stagione e doveva avere la sua parte del premio. Che la società assegna ai giocatori, poi incaricati di dividerlo, a seconda delle presenze, tra tutti. Guberti, però, non ha avuto niente. Si è rifatto con il gol decisivo.

Niente, invece, per la Roma da Malaga. Il club iberico non ha pagato Baptista che non è ancora mai sceso in campo (già due gare saltate). Il club giallorosso non concede il transfer. Ed è preoccupato: dalla Spagna nessuna risposta alle sollecitazioni. Il brasiliano potrebbe rientrare alla base. Oggi accertamenti per Mexes: se sarà confermata l’elongazione di primo grato al bicipite femorale destro, il francese salterà la trasferta di Cesena e forse anche il derby di Coppa Italia del 19 gennaio. Iniziata ieri la t erapia con fattori della crescita al tendine rotuleo di Juan: due giorni di riposo e il brasiliano riprenderà gli allenamenti.