rassegna stampa roma

Guardiola: Luis Enrique è pronto per la Roma

(Corriere dello Sport – A.De Maglie/P.Torri) – La benedizione è arrivata nientepopodi­menoche da Londra, Wembley, confe­renza stampa alla vigilia dell’attesa, anzi di più, finale di Champions che stasera ve­drà di fronte...

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(Corriere dello Sport - A.De Maglie/P.Torri) - La benedizione è arrivata nientepopodi­menoche da Londra, Wembley, confe­renza stampa alla vigilia dell’attesa, anzi di più, finale di Champions che stasera ve­drà di fronte Barcellona e Manchester United.

E la benedizione per Luis Enrique destinato a essere il nuovo allenatore della Roma, è ar­rivata dal tecnico più tecni­co che c’è, Pep Guardiola, l’uomo che ha costruito una delle squadre più belle e forti della storia del calcio. Alla domanda se lui, che lo conosce bene, pensava che Luis Enrique avesse le spal­le sufficientemente larghe per l’avventura romana, il Pep ha dato il suo semaforo ver­de: «Io non so se la Roma ha già parlato con Luis Enrique, so però che Luis ha la personalità sufficiente per fare bene in una piazza come Roma» .

INCONTRI - E’ l’ennesimo indizio sul futuro del tecnico del Barcellona B. Anche se, a proposito, c’è da registrare che le grandi manovre non sono arrivate ancora al capo­linea, magari registrando come all’interno della nuova Roma non tutti la pensino al­la stessa maniera. Come, ieri, per esem­pio, ha confermato Didier Deschamps che, alla stampa francese, tutto ha fatto meno che dire che rimarrà al Marsiglia: «Tutti sapete che posso liberarmi entro una certa data (alla società che lo volesse, entro il quindici giugno sarebbe sufficiente, si fa per dire, pagare una penale da tre milioni, ndr), io sono pronto ad ascoltare chi mi vuole. Voglio capire le ambizioni del Marsiglia per il futuro. Se negassi i contatti con la Roma, farei ride­re » . Insomma, Deschamps rilancia. Con­vinto, come è giusto che sia, di poter esse­re ancora in corsa per la panchina giallo­rossa. Del resto il ds Walter Sabatini, nei prossimi giorni, da domani a lunedì, ha previsto di andare a incontrare sia Luis Enrique che Didier Descamps. Il giorno indicato è lunedì prossimo, ma non ci sa­rebbe da sorprendersi se tutto fosse anti­cipato a domani quando Sabatini potrebbe pure presentarsi a Barcellona per seguire la partita di campionato della squadra di Luis Enrique che ospiterà il Salamanca per il penultimo turno della Segunda divi­sion. Dopo aver incontrato il tecnico spagnolo, è pro­grammato anche il faccia a faccia con Descahmps ( e probabilmente, una volta tornato a Roma, ci sarà an­che quello con Vincenzo Montella). Solo dopo gli in­contri, ufficialmente sarà scelto l’allenatore della ri­fondazione, anche se ufficiosamente tutti gli indizi portano a un solo nome, quello di Luis Enrique.

COCKTAIL - Confessiamo: pagheremmo una cifra per poter essere oggi al cocktail di benvenuto che si terrà allo stadio di Wem­bley poco prima del fischio di finale della finale di Champions League. Perché per quegli strani percorsi del destino, al­l’evento sarà presente la Roma di ieri, quella di oggi e pure quella di domani. Quasi che tutte le strade portassero a Lon­dra per poi proseguire alla volta di Trigo­ria. Tra gli invitati, beccatevi questa sfil­za di nomi: Fabio Capello, Franco Baldini, Gian Paolo Montali, Danie­le Pradè, il numero due di Unicredit dottor Paolo Fio­rentino, l’avvocato Roberto Cappelli ( Unicredit è uno degli sponsor principali del­la Champions). E pare pure che ci sarà James Pallotta che, dopo una puntata in Medio Oriente, starebbe rientrando a Londra per assistere alla fi­nale. Unico assente Walter Sabatini. Ma ce ne è a sufficienza per pagare una cifra avendo la garanzia di ascoltare quello che si diranno. C’è qualcuno pronto a farci im­bucare al cocktail? Siamo disposti a paga­re bene.