rassegna stampa roma

Guardiola: Bojan avrà modo di rifarsi Il suo è un viaggio di andata e ritorno

(Corriere dello Sport – A.De Pauli) – «Penso sempre che sia mia responsabilità se un mio giocatore non rende come po­trebbe. Bojan ci ha aiutato molto e ho un ottimo ricordo di lui» .

Redazione

(Corriere dello Sport - A.De Pauli) - «Penso sempre che sia mia responsabilità se un mio giocatore non rende come po­trebbe. Bojan ci ha aiutato molto e ho un ottimo ricordo di lui» .

A quattro giorni dalla diffusione della puntata del «Convidat» (Il convitato), dedicata al giovane at­taccante della Roma, il buon Pep risponde con una carezza al suo ex allievo, che si era lasciato an­dare a un'amara confessione sul trattamento umano riservatogli dal vecchio mentore, nel corso delle riprese del popolare format emesso dalla televisione catalana TV3. « Il miglior allenatore della storia del club, se guardato dal punto di vista del tifoso e del so­cio » aveva confidato il ventunen­ne, «non posso dire lo stesso dal­l'ottica del calciatore».

 

PORTE APERTE -«Un giocatore a cui non è andata come voleva, tende a dire che non ha avuto la continuità necessaria per poter dimostrare quello che vale». Ha spiegato Guardiola, punzecchiato dai cronisti alla vigilia della sfida 'liguera' con il Racing di Héctor Cúper. «Capisco la sua delusione,ma è giovane, tornerà qui tra due anni e ha davanti a sé un'intera carriera per dimostrare il suo ta­lento. Il suo è un viaggio di anda­ta e ritorno». Una frase che ha la­sciato a bocca aperta più di uno dei presenti, ormai convinti della certificata incompatibilità tra Bo­jan e Pep. Che nei programmi dell'allenatore ci sia l'addio al club della vita?«Da qui a due an­ni non so dove sarò. Se sarò anco­ra l'allenatore del Barça e lui tor­nerà, come prevede il suo contrat­to, avremo modo di convincerci. Due anni sono davvero molto tempo nel calcio».