rassegna stampa roma

Giovedì più di 30.000

(Il Romanista – P.Bruni) – Mentre la Roma cerca la quadratura del cerchio, l’Osservatorio sulle manifestazioni sportive fa sapere che domani prenderà in esame il progetto di un carnet di biglietti ideato a Trigoria. «L’iniziativa...

Redazione

(Il Romanista - P.Bruni) - Mentre la Roma cerca la quadratura del cerchio, l’Osservatorio sulle manifestazioni sportive fa sapere che domani prenderà in esame il progetto di un carnet di biglietti ideato a Trigoria.«L’iniziativa della Roma di proporre ai propri tifosi un carnet multiplo di biglietti - si legge in una nota ufficiale - a partire dal 23 settembre è stata messa all’ordine del giorno della prossima riunione dell’Osservatorio», in programma domani pomeriggio alle 17.

 «Coerentemente con il parere già espresso dallo stesso Osservatorio in data primo settembre scorso, non saranno ammesse deroghe a quanto previsto dal programma tessera del tifoso». Intanto i tifosi proseguono il cammino intrapreso un mesetto fa con lo Slovan Bratislava, quando all’Olimpico si presentarono in cinquantamila. Il bis sugli spalti, successivamente, non tardò ad arrivare: col Cagliari, nell’esordio casalingo in serie A, lo stadio si animò con la spinta di quarantaduemila persone. Adesso, il calendario offre la possibilità di dar ragione al famoso proverbio “non c’è due senza tre”: giovedì, infatti, nel posticipo del turno infrasettimanale, la squadra di Luis Enrique riceverà la visita del Siena. I primi quattro giorni di vendita biglietti sono volati senza grossi sussulti: in settemila hanno fatto la fila davanti al botteghino. Non tantissimi ma bisogna considerare il giorno lavorativo in cui si disputerà la sfida e le massacranti abitudini a cui le televisioni hanno costretto gli appassionati. L’obiettivo, comunque, è quello di raggiungere (e superare pure) le diecimila unità che, in aggiunta alla quota abbonati (diciassettemila) porterebbe il totale a ridosso dei trentamila spettatori. Sicuramente non sarà facile ma a Trigoria c’è un sano e convinto ottimismo.

Gli indecisi avranno tempo fino alle 18 di giovedì nei Roma Store e fino al fischio d’inizio dell’arbitro Giuda nelle ricevitorie Lottomatica e presso la biglietteria Axel, il nuovo punto d’acquisto situato a piazza Mancini. I tagliandi, interi, vanno dai 13 euro delle Curve fino agli 84 delle Monte Mario Top. Con l’As Roma Club Privilege si può godere di un piccolo sconto: circa un paio di euro in meno rispetto al regime pieno. Importante non dimenticare che da quest’anno il Distinto Nord è destinato esclusivamente alle famiglie. Come sempre sono previste agevolazioni per le donne, i lupacchiotti sotto i quattordici anni d’età e i signori che hanno sulla spalle perlomeno sessantacinque primavere. Archiviata la serata col Siena, il calendario porterà la Roma in Emilia. Da ieri mattina, nei punti Lottomatica e al costo di 25 euro, è cominciata la vendita dei biglietti per Parma, gara in programma al Tardini domenica alle 20.45. Bisogna, però, fare attenzione: i rettangolini colorati saranno appannaggio solamente dei possessori della tessera del tifoso e di coloro che hanno la residenza al di fuori della regione Lazio. Infine, proprio per non farsi mancare nulla, fra tre giorni potranno essere acquistati i primi carnet da sedici gare casalinghe (si comincia col Palermo) a prezzo scontato.

Le card saranno in vendita nei Roma Store e nei punti speciali Lottomatica. A differenza degli abbonamenti, questi pacchetti verranno concessi anche da chi non è titolare dell’As Roma Club Privilege. I requisiti, però, sono praticamente identici: non possono essere rilasciate a chi, come ricorda la società sul suo sito, presenta “motivi ostativi”. Traduzione: i daspati e coloro che, negli ultimi cinque anni, sono stati condannati per reati connessi a manifestazioni sportive. Ogni tessera, pur non fungendo da carta di credito (come quella “privilegiata”) sarà dotata di foto e permetterà di risparmiare una grossa cifra rispetto alle consuete file davanti ai terminali per ogni singolo evento casalingo. I costi? Si parte dai 215 euro delle Curve (per under 14, donne e over 65 c’è un ulteriore sconto in ogni settore), si passa per gli 850 della Tevere Centrale e si finisce coi 1.300 della Monte Mario Top