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Giallo Gago. Ma c’è un mister X

(Il Romanista-D.Galli) Gago è a un passo, anzi no, anzi sì anche se a Trigoria non sono tutti convinti. E poi il colpo di scena: su Gago c’è pure il Palermo. Oggi, la Roma prenderà una decisione definitiva.

Redazione

(Il Romanista-D.Galli) Gago è a un passo, anzi no, anzi sì anche se a Trigoria non sono tutti convinti. E poi il colpo di scena: su Gago c’è pure il Palermo. Oggi, la Roma prenderà una decisione definitiva.

È possibile che al suo posto Sabatini possa calare l’asso che non t’aspetti. Eriksen dell’Ajax, Afellay del Barcellona. O il famoso mister X sudamericano di cui tanto si è parlato in queste ultime settimane.

Gago potrebbe non essere giallorosso. Ma un giallo lo è stato di sicuro. O quantomeno lo è stato per chi non ha seguito personalmente l’operazione. I fatti. La Roma lo aveva praticamente in pugno. La prima proposta, il prestito secco, era stata rispedita al mittente - ovvero alla Roma - dal Real Madrid e pure dall’argentino. Lasciando infatti la Spagna, sia il giocatore sia il club perderebbero i benefici fiscali di una tassazione al 24%: nell’eventualità di un ritorno di Gago a Madrid, questa schizzerebbe invece al 43%. Il Real non voleva quindi rischiare di ritrovarsi a fine stagione un elemento che Mourinho ritiene inutile al suo progetto, pagandogli oltretutto un ingaggio superiore. La soluzione era stata trovata aggiungendo alla formula del prestito, che sarebbe costato alla Roma 2 milioni e mezzo, il diritto di riscatto per il club giallorosso, già fissato a 6 milioni. Mentre Gago avrebbe guadagnato 2.5 milioni l’anno. Sembrava fatta. Sembrava. Perché a Trigoria hanno temporeggiato. Qualcuno, si dice, non sarebbe d’accordo sull’operazione. Luis Enrique in primis.

Il cambio di strategia ha spazientito Bronzetti. «Nelle ultime ore - commentava ieri pomeriggio il mediatore a Teleradiostereo - si è passati dalla Roma pronta a chiudere, alla Roma che sembrava andare su altri giocatori. In questo momento Gago va alla Roma se la Roma decide di chiudere l’operazione. A me hanno chiesto di collaborare a questa operazione, mi sono adoperato, ho sentito la proprietà e la dirigenza del Real Madrid che ha dato il via libera, con il riscatto che verrebbe fissato a 6 milioni di euro». Sta di fatto che in serata si era sparsa la voce che su Gago fosse piombato il Palermo. Qualcuno ha pure fatto uno più uno: una volta sfumata la trattativa per la Roma, l’ex ds rosanero Sabatini avrebbe suggerito l’operazione a Zamparini. Fantamercato, forse.

Gago o no, la Roma dovrebbe comunque ripiegare su un’alternativa. Nella notte sono circolati un paio di nomi. Uno è Christian Dannemann Eriksen dell’Ajax. L’altro è Ibrahim Afellay, il centrocampista olandese di origini marocchine che nel Barcellona non trova spazio. C’è chi è pronto a giurare che sia lui il mister X di Sabatini. Ma occhio al Sudamerica. La Roma ha lasciato libere le due caselle per gli extracomunitari...