Francesco, pensaci tu

(Il Messaggero – CURVA SUD P.Liguori) Buon anno alla Roma, che di auguri ha veramente bisogno. E buon anno al suo capitano Totti, che da diciotto anni di seguito ci fa stravedere in maglia giallorossa.

La Befana non e’ sempre stata la festa più generosa con i nostri colori, eppure oggi la gara contro il Catania non ammette distrazioni.

A gennaio bisogna volare subito, se si vuole coltivare la speranza di un ritorno al vertice della classifica. I problemi a sono sempre gli stessi, da un anno a questa parte: ogni tifoso sogna che il 2011 porti finalmente la certezza di una proprietà in possesso di mezzi adeguati al blasone giallorosso e alla passione dei suoi tifosi, soprattutto disponibile a spendere.

Al momento, siamo in riserva, con la banca Unicredit che controlla i conti, nel timore che sfuggano di mano. Per completezza, l’ augurio di un anno fortunato va anche a loro, ai vertici di Unicredit, che siano ispirati e fortunati nelle trattative finali per piazzare la nostra Roma. E buon anno a Rosella (e alla famiglia Sensi), che ha tenuto faticosamente la rotta con onore e amore. Anche se non la pensiamo tutti allo stesso modo sulle recenti vicende di società e squadra, dobbiamo essere uniti più che mai nell’anno nuovo, soprattutto da oggi alla fine del campionato.

È necessario fare bene in tutte le competizioni, perché il 2010 ha rappresentato un vero miracolo nella storia di una società di calcio. Non si potevano neppure immaginare i risultati raggiunti, date le premesse. Di questo vanno ringraziati tutti, nessuno escluso e vanno presi alcuni impegni. Per la squadra contano soprattutto i punti e un derby di Coppa Italia che può significare molto. Per i tifosi, è fondamentale evitare le polemiche e sostenere più che mai la maglia. Che è nel cuore di tutti. Certo, se la Befana volesse farci contenti, chiederemmo di vedere subito una vittoria firmata dal solito numero 10: “Francescooooo........”.