Fra 48 giorni in campo, il sorteggio di Europa League

(Il Romanista - V.Valeri) - Nonostante la finale di Coppa Italia abbia espresso un vincitore immeritevole come l’Inter, da Roma la sponda giallorossa ringrazia – a denti stretti – per la possibilità di avere qualche giorno in più di vacanza.

Il 3–1 dell’Inter al Palermo, infatti, permette alla Magica di qualificarsi in Europa League come seconda squadra italiana, e le evita i preliminari di luglio, mandandola direttamente ai playoff insieme ad altre 75 formazioni (inclusa la Lazio).

Il sorteggio per gli scontri di andata e ritorno (18 e 25 agosto) si terranno come di consueto a Nyon il 5 dello stesso mese e bisognerà fare attenzione, perché in lizza ci sono club come Tottenham, Schalke 04, Braga, Atletic Bilbao, Celtic, Psv e Psg. Qualora si superasse la prima scrematura, si darà un occhio ai sorteggi del 26 agosto a Monaco, per la fase a gironi, che si svilupperà dal 15 settembre al 15 dicembre, 3 mesi di fuoco che vedrebbero la Roma giocare il giovedì sera; prepariamoci dunque a dimenticare definitivamente la cara vecchia partita della domenica, e accogliamo con pazienza e rassegnazione gli anticipi del venerdì o i posticipi del lunedì. Di seguito ci saranno i sedicesimi (16 – 23 febbraio), gli ottavi (8 – 15 marzo), i quarti (29 marzo – 5 aprile) e le semifinali il 19 e 26 aprile.

In base a questi impegni, dunque, il prossimo allenatore della Roma chiamerà tutti a raccolta intorno al 15 luglio, per partire subito dopo alla volta di Riscone di Brunico. La serie A ripartirà nel week – end del 27 e 28 agosto e si concluderà la sera del 13 maggio, con il sorteggio dei calendari ancora da stabilire ma solitamente fissato a fine luglio. Sono previsti ben 5 turni infrasettimanali di mercoledì, mentre è confermata una lunga pausa invernale dal 19 dicembre al 7 gennaio: 18 giorni senza calcio, per assecondare alcune delle richieste fatte dall’Assocalciatori nei mesi scorsi.

La Lega ha deciso di cominciare la stagione per ultima in ambito continentale, per dar modo ai nostri club di preparare al meglio i preliminari europei, ma l’impressione è che siamo sempre alle solite: un match tra una formazione italiana e una inglese vedrà sempre fisicamente in vantaggio gli altri, che partono con la Premier prima di Ferragosto. Non si vede, dunque, dove sia il vantaggio, ma tant’è e ci si adegua, anche perché a detta di Beretta la richiesta viene dalle stesse società.

Per quanto riguarda la Tim Cup, la Coppa Italia per chi non rinuncia a un calcio che purtroppo non esiste più, la finale sarà il 20 maggio sempre all’Olimpico.

La Roma, essendosi classificata tra le prime 8 in questa stagione, subentrerà da inizio 2012. Undici giorni prima, il 9 maggio, è prevista dalla Uefa la finale di Europa League, che stavolta approderà in Romania, nello Stadio Nazionale di Bucarest. La nuova Roma, dai giocatori allo staff tecnico passando per la società, dovrà segnarsi in rosso questa data sul calendario, perché come già scritto su queste pagine, l’ex Coppa Uefa è una competizione di valore da onorare fino in fondo: non sarà la Champions appena alzata da Abidal con il suo Barcellona, ma è pur sempre un trofeo di cui fare mostra in bacheca, un premio in denaro da intascare e una goccia di prestigio in più con cui bagnare le maglie oro e porpora.