(Il Romanista-D.Galli) Tra noi e il cielo da (continuare a) toccare con un dito c’è Firenze. Fiorentina-Roma inizia oggi con l’andata della finale di Coppa Italia Primavera. Prima i baby e poi i grandi, prima De Rossi senior e poi Montella, prima Florenzi e poi Totti.
rassegna stampa roma
Fiorentina-Roma inizia oggi
(Il Romanista-D.Galli) Tra noi e il cielo da (continuare a) toccare con un dito c’è Firenze. Fiorentina-Roma inizia oggi con l’andata della finale di Coppa Italia Primavera. Prima i baby e poi i grandi, prima De Rossi senior e poi Montella,...
C’è un paradosso, però. Un paradosso del calcio moderno, che pure stavolta ha generato mostri. I romanisti in trasferta per la Primavera saranno un migliaio, contro i cento scarsi previsti domenica per la Roma che conta di più. Quella adulta. Così dicono dalla Fiorentina: per l’andata della finale di Coppa Italia Primavera (diretta tv su Sportitalia 1 dalle 20.30), fino a ieri erano stati venduti oltre undicimila biglietti.
Di questi, appunto, circa mille sono in mano ai tifosi romanisti. Un esodo in grande stile. Un esodo possibile perché non ci sono limitazioni alla vendita. Per la trentesima giornata di campionato, domenica all’orario spezzatino, le 12.30, andranno invece a Firenze tra i cento e i duecento romanisti. Perché? Esattamente per il motivo opposto: ci sono limitazioni. Chi non ha la tessera del tifoso e ha la residenza nella Regione Lazio, si rassegni: il Franchi sarà tabù. Ecco perché oggi gli ultras saranno a Firenze. La loro è una battaglia di libertà. Quando gli viene permesso, quando lo Stato non li obbliga a sottoscrivere un modulo per dichiarare la propria fede, vanno in trasferta. Altrimenti nisba, se ne stanno a casa. Come accadrà domenica. È già qualche giorno che asromaultras.org, sito di riferimento della curva (anzi delle curve, non solo di quella giallorossa), dà informazioni sulla finale di Coppa Italia Primavera. Per esempio, avvisando che i biglietti del settore ospiti si possono comprare nelle ricevitorie Ticketone (www.ticketone.it), al prezzo di 4 euro. E chi avesse già acquistato un tagliando di Maratona? Sul sito si legge la risposta inviata al webmaster dal Customer Care & Billing di Ticketone: «Per ragioni di ordine pubblico, lei sarà accompagnato e fatto accomodare dagli steward nel settore ospiti, settore che prevede lo stesso costo da lei sostenuto».
La finale di ritorno si giocherà il 30 marzo. L’orario potrebbe venire fissato già oggi dalla Lega di Serie A. Sempre in giornata, o al massimo venerdì, si deciderà dove far disputare la gara di ritorno. Inizialmente, la Roma pensava di giocare a Trigoria. L’imprevista partecipazione di migliaia di tifosi, sia viola sia giallorossi, ha convinto il club a cambiare idea. L’alternativa era il Flaminio. Ma pare che dopo Italia- Francia di rugby lo stadio abbia bisogno di essere rizollato. La scelta potrebbe allora ricadere sull’Olimpico. No limits per la partita della Primavera, limits per Fiorentina-Roma dei big. Ieri, la Prefettura del capoluogo toscano ha confermato che i romanisti residenti nel Lazio non potranno acquistare i biglietti (22 euro, punti vendita Ticketone). Tra le limitazioni (ulteriori) imposte, ci sono l’incedibilità del tagliando e l’impossibilità di acquistarlo on line. Si salvano i titolari dell’As Roma Club Privilege, la tessera del tifoso della Roma. Come sempre. Ma gli ultras non ci stanno. A loro, questo calcio che permette di seguire in massa i baby ma non gli adulti non piace. L’hanno scritto anche domenica, nella parte bassa della Sud: «Il derby della repressione non merita la nostra passione». La merita la Roma dei baby, che è ancora free, libera dai divieti. Non vi ci abituate, però. Prima o poi se ne accorgeranno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA