rassegna stampa roma

Ecco Osvaldo, l’eroe glamour e… costoso

(Corriere dello Sport – P.Torri) – L’Osvaldo costoso. Eccolo qui, sorridente, am­miccante, bello come il sole, almeno così ci assicurano in coro le nostre amiche, caro come un top player.

Redazione

(Corriere dello Sport - P.Torri) - L’Osvaldo costoso. Eccolo qui, sorridente, am­miccante, bello come il sole, almeno così ci assicurano in coro le nostre amiche, caro come un top player.

Nella prima giornata romana del centravanti arrivato dal­l’Espanyol per una seconda esperienza in Italia che per lui vuole essere quella della rivincita, la Roma ha ufficia­lizzato i numeri di un acqui­sto che al club catalano, che lo aveva pagato circa 4 milio­ni, ha consen­tito una di quelle plu­svalenze che in altri tempi avrebbero fatto la felici­tà della dotto­ressa Mazzo­leni. Lo ha voluto Luis Enrique, la Ro­ma lo ha accontentato an­dando probabilmente anche al di là, da un punto di vista economico, di quello che avrebbe voluto.

NUMERI -E’ costato quanto Vucinic alla Juventus, bonus (per l’Espanyol) esclusi. L’operazione nel suo com­plesso certifica 38 milioni e 700mila euro, premi esclusi. E già qui si potrebbe comin­ciare una discussione piutto­sto interessante. In ogni ca­so: 15 milioni secchi per il cartellino, pagabili in tre ra­te nei prossimi due anni e mezzo. I bonus dicono che il club spagnolo incasserà un ulteriore milione nel caso (auspicabile peraltro) che la Roma si qualifichi per la Champions da qui alla sta­gione 2015-2016; altri 250mi­la euro prenderanno la via della sede dell’Espanyol ogni volta che l’Osvaldo costoso sommerà 25 presenze in par­tite ufficiali (fino a un massi­mo di cento); altri 250mila ogni volta che l’italo-argenti­no farà 10 gol (fino a un mas­simo di venti). C’è poi il con­trattodelJohnny Depp de noantri,ce lo descrivono co­sì sempre le nostre amiche peraltro di gusti buoni. Quin­quennale che, in media, dice 4 milioni lordi a stagione. Co­me si faceva a dire di no?Complimenti a tutti.

GIORNATA -Visite mediche, Trigoria, in serata all’Olim­pico a vedere i suoi futuri compagni con lo Slovan Bra­tislava. E’ stata una giornata di sorrisi (e te credo)e ap­puntamenti obbligatori. Quindici minuti prima delle otto, l’Osval­do costoso si è presentato a Trigoria di­rettamentedall’albergo sulla Pontina dove allogge­ràin questi suoi primi giorni romani. Ad attenderlo un autista, il dottor France­sco Colautti e Alessio Mar­cheggiano dell’ufficio stam­pa giallorossa. In auto si sono diretti al «Gemelli» per le ca­noniche visite mediche dura­te circa quattro ore. Tutto ok, nessun problema. All’uscita, l’italo-argentino ha regalato, si fa per dire, un paio di bat­tute,«avevo tante offerte, ho scelto la Roma perché è un grande club, l’idea di giocare con Totti mi affascina»sem­pre che, aggiungiamo noi, il capitano giallorosso giochi. All’ora di pranzo il giocatore ha varcato i cancelli di Trigo­ria dove ad attenderlo c’era la dirigenza per la firme sul contratto. Il giocatore poi ha avuto un colloquio con Luis Enrique che, probabilmente, gli avrà ribadito di puntare forte su di lui per vincere la sua sfida romana. In serata, poi, tutti all’Olimpico dove l’italo-argentino avrà capito, di fronte a uno stadio che era uno spettacolo, che da que­ste parti a quei costi dovrà ri­spondere con i fatti. Non cisono alternative.