Ecco l’argentino Lamela, accordo siglato nella notte

(La Repubblica - M.Pinci) - L’accordo è stato raggiunto già da un paio di giorni. Nella notte, l’incontro per chiudere. A meno di terremoti imprevedibili, oggi Lamela sarà un giocatore della Roma, ad annunciarlo potrebbe essere proprio DiBenedetto nella conferenza fissata per il 14 a Trigoria.

La formula dell’affare è già stata definita con il club di Buenos Aires, che giovedì notte ha riunito il direttivo per dire “sì” alla proposta da 12 milioni netti per il cartellino più 2 di bonus. In più, il 25 per cento di tasse (3,6 milioni) e 2 milioni di commissioni ai tantissimi agenti del ragazzo, dal padre e lo zio che hanno trattato con Sabatini già mercoledì in un hotel di Roma, ai procuratori Rebasa e Paz. Operazione da 19,6 milioni complessivi, da definire le modalità di pagamento. Dopo aver dato mandato al legale Conte di verificare se la partenza di Adriano abbia o meno liberato un posto da extracomunitario per Lamela (riceverà comunque a breve il passaporto spagnolo), Sabatini è volato a Milano per risolvere la questione cedendo Barusso in prestito, a un club svizzero. Si è parlato anche di altre partenze, da Guberti (Torino) a Greco (Lecce), prima di tornare a Roma per sedersi al tavolo con Passarella. E definire un affare già annunciato anche dal River: «Il giocatore è sul punto di dirci addio». Non solo acquisti però: perché per ridurre i costi di gestione – circa 100 milioni – il ds deve vendere. Dopo Riise (ieri visite mediche a Londra col Fulham) e Doni (lunedì a Liverpool), partirà anche Julio Sergio: l’agente è volato a Malaga per chiudere. Dai 3 addii, un risparmio complessivo di 13 milioni in 3 anni. Una voce dalla Germania: offerti 10 milioni per Kjaer. Stekelenburg avverte: “Potrei restare in Olanda”.