(Corriere dello Sport – R.Zanni) - Il telefona suona, uno, due, tre squilli, niente, nessuna risposta. Poi invece, quando ormai tutte le speranze se n'erano andate, ecco la segreteria telefonica, una voce femminile registrata che ci dice che è la “residenza DiBenedetto”.
rassegna stampa roma
Ecco il paradiso di mister Thomas
(Corriere dello Sport – R.Zanni) – Il telefona suona, uno, due, tre squilli, niente, nessuna risposta. Poi invece, quando ormai tutte le speranze se n’erano andate, ecco la segreteria telefonica, una voce femminile registrata che...
Ovviamente nessuno risponde, le istruzioni di Mr Thomas DiBenedetto devono essere state ben chiare, per tutti, ma almeno adesso sappiamo qual è la residenza bostoniana di chi, molto presto, potrebbe essere alla guida dalla Roma. La villa di Mr DiBenedetto si trova a Nahant, nemmeno quattromila abitanti, una penisoletta di appena 3,2 chilometri quadrati, in Essex County, distante da Boston poco più di una ventina di chilometri, che in auto a percorrerli ci vuole una mezzoretta. Un paradiso di tranquillità, Nahant, nella lingua dei nativi americani significa “quasi un'isola”, infatti è attorniata quasi completamente dal mare unita al continente da una strettissima lingua di terra, alla quale poi è stato aggiunto un ponte. Lì ci arrivarono i Puritani nel 1630 e prima del 1800 c'erano soltanto tre abitazioni, i primo albergo arrivò nel 1802 e nel 1817 la «quasi» isola ebbe il primo collegamento diretto con Boston, con una nave a vapore. Un piccolo paradiso che chi non vive da queste parti non può conoscere, ma di sicuro lì c'è una pace e una tranquillità difficili di riscontrare da altre parti. In una delle strade principali della cittadina c'è la residenza della famiglia DiBenedetto. Un edificio costruito nel 1890 che attualmente, sul mercato immobiliare, ha un valore di circa due milioni di dollari. La villa in stile fine ottocento di Mr DiBenedetto si estende su una superficie di quasi 600 metri quadrati ed è composta da sei camere da letto e 4 bagni e mezzo (che poi vuol dire un piccolo bagno...). Complessivamente la villa ha 16 stanze ed è composta di tre piani, quindi più che mai lecito chiamarla residenza. DI BENEDETTO FAMILY -Mr. Thomas si sa èsposato con Linda Marie, e la signora Di-Benedetto per molti anni è stata vice presidente della Perksin School, una scuola per bambini non vedenti e assieme al marito ha sempre partecipato a tutti gli eventi benefici per sostenere l'attività di questo istituto. Con l'organizzazione dei Red Sox ha invece partecipato a diversi appuntamenti benefici, compresi quelli organizzati da Human Habitat, dove si aiuta chi ha bisogno non solo con donazioni, ma proprio lavorando direttamente alla realizzazione di abitazioni. Oltre a Tom jr, che gioca a baseball, Thomas DiBenedetto ha altri quattro figli, Lawrence, Cory, Christian e Carmen. IPERATTIVO -E a leggere la biografia completa di Mr. DiBenendetto, che è nato il 6 marzo del 1949, si rimane colpiti per il numero di attività nelle quali è coinvolto. A parte le ormai conosciute Boston Internation Group, la Junction e la Jefferson Waterman International, le più note, l'anno scorso si è aggiunta anche la Route 2 Digital, dove ha funzioni di direttore esecutivo, società che investe in sport, media e tecnologia. Ma la sua esperienza, in oltre 35 anni di attività, è davvero vastissima, e comprende oltre agli investimenti, telecomunicazioni, tecnologia, poi i settori immobiliario, minerario e biotecnologico. Ma prima di creare nel 1983 la BIG, Mr. DiBenedetto si occupava di investimenti alla Allen & Company, Inc., Salomon Brothers e alla Morgan Stanley ed è stato anche nel consiglio del JFK Center for Business and Government alla Harvard University. Attualmente poi ricopre anche la carica di vice presidente del Boston Biomedical Research Instituto, ma anche al Kents Hill School di Kents Hill, poi il Ted Williams Museum di Tampa, in Florida, quindi il Nahant Preservation Trust, ovviamente nella sua Nahant ed ha un incarico anche al Trinity College di Hartford nel Connecticut, l'università dobe ha studiato e dove, con gli amici della cordata, è nata l'idea di acquistare la Roma. Ma non è tutto perchè Mr. DiBenedetto è anche uno dei consiglieri internazionali per la Perkins School of the Blind di Watertown, dove anche la moglie da anni è attivamente coinvolta. Insomma una serie di cariche alla quale mancava solo quella di presidente- proprietario della Roma, che dovrebbe giungere presto.
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