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Ecco Bojan: «La Roma per me è grandissima»

(Corriere dello Sport – A.Ghiacci) – Undici presenze tre gol e un cartellino rosso. Senza contare la patente ritirata due volte. Bojan Krkic, 21 anni, e la Roma, una storia iniziata solo poco più di tre mesi fa.

Redazione

(Corriere dello Sport - A.Ghiacci) - Undici presenze tre gol e un cartellino rosso. Senza contare la patente ritirata due volte. Bojan Krkic, 21 anni, e la Roma, una storia iniziata solo poco più di tre mesi fa.

Preso dal Barcellona perché proprio di quella scuola il club giallorosso voleva qualcuno, ma la formula contrattuale, che prevede nel 2013 un esborso di 27 milioni di euro se la Roma vorrà tenerlo, lasci prevedere, ad oggi, un suo ritorno in blaugrana.

ISTINTO -Ci sarà tempo per pensarci. Intanto Bojan sarà costretto a saltare per squalifica la partita di domani sera contro la Juventus. A Firenze è arrivato il cartellino rosso per il fallo di mano davanti alla riga di porta. Un gesto che in pochi hanno capito: «Prendere la palla con la mano - ha detto Bojan ai microfoni di Mediaset - è stato un gesto istintivo, non volevo che la Fiorentina segnasse un altro gol. Puro istinto, non ho potuto controllarlo». E subito dopo un altro gesto, che stavolta i tanti, non hanno fatto solo fatica a comprendere, ma non hanno apprezzato per niente. Bojan, preso dalla rabbia, ha scaraventato la maglia della Roma a terra: «Ma la maglia della Roma per me è grande, la Roma è grande, l'ho buttata via in un attimo di rabbia. Ero nervoso perché la partita era andata male e perchè avevo capito che avrei saltato la Juve».

CRESCITA -Bojan chiede tempo, è convinto che presto riuscirà a dimostare anche ai tifosi della Roma il suo valore. Domani sera, come detto, non ci sarà: «La Juventus è in un grande momento e ha calciatori importanti, ma noi dobbiamo pensare alla nostra partita e chi scenderà in campo può provare a vincere». Nel frattempo prosegue il suo ambientamento nella Capitale: «A Roma sto benissimo, ho assaggiato la pasta cacio e pepe e impazzisco per la cucina romana. Le multe? Mi hanno tolto la patente due volte. Niente da dire sulla prima, non conoscevo il codice ed era giusto così. La seconda volta invece non ho fatto niente ed erano le undici, non le tre di notte...».