rassegna stampa roma

E per Montella c’è aria di conferma

(Corriere dello Sport-G.D’Ubaldo) In questi giorni abbondano le previsioni sul futuro, sui nuovi organi­grammi, sui possibili scenari della nuo­va Roma. Nelle prossime settimane, do­po le firme e dopo l’insediamento di Di-Benedetto, se ne...

Redazione

(Corriere dello Sport-G.D’Ubaldo) In questi giorni abbondano le previsioni sul futuro, sui nuovi organi­grammi, sui possibili scenari della nuo­va Roma. Nelle prossime settimane, do­po le firme e dopo l’insediamento di Di-Benedetto, se ne saprà di più, ma intan­to ci sono delle situazioni che comincia­no a delinearsi.

Una riguarda l’allenato­re. Montella, allenatore della Roma da poco più di un mese, è molto apprezzato, sia dagli attuali dirigenti che dagli uomi­ni che hanno in mano il destino della so­cietà giallorossa, vale a dire DiBenedet­to e Fiorentino. Al punto che il giovane allenatore potrebbe essere confermato a prescindere dall’eventuale ingresso in Champions League. Se sarà Montali a decidere, nella carica di direttore gene­rale, Montella sarà ancora l’allenatore della Roma, così come sarà confermato Pradè. PERCHE’ MONTELLA -L’ex aeroplanino ha convinto tutti, ha dimostrato di avere idee e di saper lavorare sul campo. Ha dato al­la squadra la sua impronta e con il suo ca­risma ha saputo gestire, non senza qual­che difficoltà, uno spogliatoio turbolento. Per questo il suo lavoro, al di là del piaz­zamento finale, quarto, quinto o sesto po­sto, salvo naturalmente rovesci al momen­to imprevedibili, alla fine sarà premiato. Questo non vuol dire che i dirigenti della Roma, o soprattutto quelli che potrebbero arrivare, non abbiano preso contatti con altri allenatori. E naturalmente il nome più gettonato è sempre quello di Ancelot­ti. Carletto piace a tutti, il suo è l’unico no­me che può mettere tutti d’accordo. Ma quando è stato contattato l’attuale tecnico del Chelsea ha preso tempo. E’ fondamen­tale per lui allenare una squadra che sia in Champions League. Non solo. E’ altrettan­to fondamentale sapere di poter contare su un piano di investimenti molto ricco. Sedovesse restare Montella potrebbe co­struire la squadra secondo le sue idee (gli mancano esterni di corsa, per esempio), ma sarebbe disposto a condividere in ogni caso i programmi societari. Montella sa che saranno fondamentali per il cammino della Roma le prossime due partite. Oggi il tecnico giallorosso sarà a Coverciano per una riunione di aggiornamento di tut­ti gli allenatori. In estate concluderà il Ma­ster (è uno dei migliori del suo corso) per prendere il patentino di prima categoria. MEXES E’ ANDATO -Intanto i dirigenti della Roma hanno preso atto delle dichiarazio­ni di Mexes, che dal ritiro della Nazionale francese ha lasciato aperte varie soluzio­ni per il futuro. A Trigoria sanno che il francese il prossimo anno giocherà con il Milan e stanno già cercando il sostituto. In pole position c’è l’uruguaiano Lugano, che era stato contattato già negli ultimi due anni.