rassegna stampa roma

E ora la Roma sogna il boom

(Il Romanista-D.Galli) Cinquemila biglietti venduti per Roma-Siena. Per ora. E vabbé, d’accordo, giocare alle 20.45 di giovedì è una pessima idea. Una di quelle che uccidono il calcio, stendono la passione,

Redazione

(Il Romanista-D.Galli) Cinquemila biglietti venduti per Roma-Siena. Per ora. E vabbé, d’accordo, giocare alle 20.45 di giovedì è una pessima idea. Una di quelle che uccidono il calcio, stendono la passione,

ti convincono che il divano di casa è certamente più comodo di uno stadio a cinque stelle farlocche. E poi, arivabbé, d’accordo, davanti avremo il Siena. Mica il Real Madrid, lo United o il Barcellona.

Ma questa Roma, questa Roma di tante luci e tante stelle a San Siro, se ne meriterebbe dieci volte tanto. A Trigoria non sognano il bis di Roma- Cagliari. Cinquantamila presenze è un miraggio per un turno infrasettimanale. Ma si aspettano un segnale dai tifosi. S’attendono amore. E ci sta per una società che ha cambiato pelle, idee, business e manager. Che ha ingaggiato quel superuomo di Sabatini, un poeta- direttore per dirla alla Tonino Cagnucci. Che ha investito 40 milioni netti sul mercato contro gli zero di un anno fa. Che ha ingaggiato un conquistador asturiano che sta rivoluzionando il calcio e mietendo vittime tra i gufi. Ma pure - e scusate se è poco - che ha magicamente innovato al botteghino.

Dopo anni di immobilismo, una ventata di novità - leggi l’ad Fenucci, leggi il consigliere Baldissoni, leggi il presidente in pectore DiBenedetto, che da lassù vigila e dà l’imprimatur - ha permesso al capo della biglietteria Carlo Feliziani di ripensare il rapporto tra la Roma e i suoi tifosi.Per la partita con il Siena, il Distinti Nord è destinato alle famiglie. Gli adulti pagano 15 euro e gli under 14 appena 7. Alla faccia di chi sostiene che la Roma stia facendo terra bruciata del progetto sulla tessera del tifoso, i tesserati godono di privilegi pure qui. Pure in un settore speciale. Come? Pagano un paio d’euro in meno, semplice. Pagano sempre meno, i tesserati. Pure in Curva - a proposito, in Sud c’è ancora posto! - dove un biglietto costa 13 euro per chi l’As Roma Club Privilege non ce l’ha e 12 per chi ce l’ha. Leggendo il comunicato della società, però, ti accorgi che poi in fin dei conti pagano tutti di meno. I baby, le donne e gli over 65 spendono quasi la metà di un tagliando intero. Ovunque. In tutti i settori. E se sono tesserati, lo sconto è logicamente superiore. Ripetiamo: la Roma non ha affatto abbandonato le direttive del Viminale sulla tessera. Come dimostra il favor riconosciuto per i privilegiati, le rispetta in toto. Chi dovesse ricordarsi all’ultimo minuto che giovedì sera gioca l’As Roma, oppure chi riuscisse a fuggire in zona Cesarini dall’ufficio - e in mezzo alla settimana parliamo di migliaia di persone - da quest’anno potrà comprare i biglietti a piazza Mancini. Avete presente Axel, la pista di pattinaggio su ghiaccio che dà proprio sul Lungotevere? Ecco, là. Se invece avete più tempo, i tagliandi di Roma-Siena possono essere acquistati comodamente da casa attraverso il sito listicket.it, in tutte le ricevitorie Lottomatica e nei Roma Store di piazza Colonna, via Appia Nuova 130, via Vincenzo Cesati 76-80, via Sestio Calvino 26-30 e in quelli presenti nei centri commerciali Dima (alla Bufalotta) e Parchi della Colombo (Casal Palocco).

PARMA Dalle 10 di oggi sono in vendita nei punti Lottomatica anche i biglietti di Parma- Roma. Quelli del settore ospiti costano 25 euro. Ma è una notizia buona solo per i tesserati. Chi non lo è, e per sua sfortuna risiede nel Lazio, dovrà restare a casa. Pure se è incensurato. Pure se non è chiaro perché uno che abita a Pescia Fiorentina, Toscana ai confini con il Lazio, può andare a San Siro senza tessera del tifoso. E uno che vive a Pescia Romana, Lazio ai confini con la Toscana, no.